Un Genoa irriconoscibile rispetto all’ultima gara pre Covid torna in campo nel silenzio del Ferraris e perde contro il Parma per 1-4
Pericoloso Gervinho in avvio, la sblocca Cornelius. Al 29′ Sepe para il rigore di Criscito prima del bis del danese che si ripete nella ripresa: doppia cifra e 6 gol segnati ai liguri tra andata e ritorno. Accorcia Falque dal dischetto.
L’ultimo quarto d’ora è un assedio del Genoa che costringe il Parma sulla difensiva ma non ci sono acuti degni di nota se non alcune palle messe in mezzo dalla trequarti che Pinamonti cerca di spezzare senza troppo successo. Poi su una ripartenza all’86 Kulisevski serve il poker che chiude i conti.
Il Grifone si deve subito riprendere: il match salvezza contro il Brescia incombe in questo tour de force.
fc
GENOA-PARMA 1-4
18′, 33′ e 53′ Cornelius (P), 60′ rig. Falque (G), ’86 Kulusevski
GENOA (3-5-2): Perin; Romero, Soumaoro, Masiello (73′ Barreca); Biraschi, Cassata (46′ Falque), Schone, Sturaro, Criscito (58′ Behrami); Favilli (67′ Favilli), Pandev (58′ Pinamonti). All. Nicola
PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini (68′ Darmian), Iacoponi, Bruno Alves (79′ Dermaku), Gagliolo; Brugman (79′ Scozzarella), Hernani (63′ Kucka), Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho (68′ Barillà). All. D’Aversa
Ammoniti: Iacoponi (P), Laurini (P)
Note: Sepe (P) para il rigore di Criscito (G) al 29′