Di nuovo ragno che si arrampica sui pali a caccia di palloni, flash, telecamere. Ciak, si gira. Il nuovo capitolo dell’avventura di Mattia Perin. Uno di casa e di famiglia. L’entusiasmo dei tempi andati. La saggezza degli anni che passano. “E’ bello guardare negli occhi i compagni prima delle partite, capire che siamo tutti pronti a sacrificarci l’uno per l’altro. E’ la richiesta che rivolge sempre il mister: siamo contenti di soddisfarla”, l’incipit nell’intervista pubblicata dalla Gazzetta dello Sport. Pompare lo spirito di gruppo come i muscoli in palestra. “Andiamo avanti con la massima umiltà. Siamo consapevoli di come, attraverso lo spirito di sacrificio, passi il tutto”. I titoli al campionato sono da scrivere. A colpi di altre parate e capolavori. Vero, Demme?