Non è ancora tempo per raccogliere i frutti, al di là dell’annunciato ritorno di Criscito, in attesa che maturino le date per l’apertura ufficiale del mercato. Certo è che il Genoa sta lavorando su più tavoli, per non farsi cogliere di sorpresa e definire poi l’acquisizione di diversi obiettivi in entrata, sulla spinta degli investimenti del presidente Preziosi e la cooperazione con mister Ballardini e i dirigenti designati, quando arriverà il momento di mettere nero su bianco le operazioni.
Tutto chiaro e definito. Il piano di rafforzamento è stato imbastito per filo e per segno, al netto delle eventuali novità che si materializzeranno, con affari e proposte da cogliere al volo strada facendo.
Anche l’ultimo fine settimana è stato carico di impegni, di giri d’orizzonte, di visione diretta di giocatori da parte dei componenti l’entourage rossoblù. E così mister Ballardini ha seguito dal vivo in questo week-end una partita in Emilia per un aggiornamento, mentre il direttore generale Perinetti era in tribuna per la gara di play-off Palermo-Venezia. Ma è un periodo carico di lavoro pure per il direttore sportivo Donatelli, il coordinatore scouting Marcheggiani e la squadra di osservatori messa in campo dal Genoa. Limare gli ultimi aspetti. Tenere sotto monitoraggio giocatori e situazioni, su cui da mesi sono al lavoro. La campagna acquisti 2018/19 sta nascendo.