La forza dell’umilità, l’umiltà dei forti. Se esistono brasiliani che sorseggiano il mate come argentini (“quello di Romulo è davvero cattivo…”), esistono argentini che escono palla al piede come brasiliani. Con lo stile di gioco di mister Andreazzoli, una qualità che Cristian Romero, impiegato a destra nelle prime uscite, tornerà utile. “Da centrale mi adatto in questa posizione. Mi piace il tipo di gioco del tecnico. Il nostro obiettivo di partenza è fare meglio, non soffrire come nei tre mesi finali. Si vedrà più avanti. Personalmente ho margini per crescere, a partire dagli aspetti tattici e voglio perfezionare l’idioma. Sono affezionato al numero 17, sarà sempre il mio se disponibile. Identifica l’età in cui ho esordito con il Belgrano di Cordoba dopo le formazioni giovanili”.