Futuro segnato per Andriy Shevchenko, ancora in isolamento per positività sempre più lontano dal Genoa.
Il cammino in campionato con appena tre pareggi e sei sconfitte su nove gare ne fa l’inevitabile vittima sacrificale per una squadra che si ritrova penultima in classifica.
Se tornasse negativo, domani sera, negli ottavi di Coppa Italia contro il Milan con cui è diventato una stella, l’ucraino potrebbe guidare la squadra rossoblù per l’ultima volta.
La società avrebbe già deciso per l’esonero prima del prossimo impegno in campionato, lunedì contro la Fiorentina, mentre continuano gli interventi sul mercato per rinforzare la squadra. Arriverà in serata a Genova l’esterno sinistro Calafiori dalla Roma, operazione che permetterà al Genoa di liberare Fares, in prestito dalla Lazio, che sarà girato al Torino. Il nome del possibile sostituto dell’ex Pallone d’Oro non è ancora nero su bianco: si fanno quelli dell’italo tedesco Bruno Labbadia, 56 anni, e del francese Rudi Garcia. Il primo, considerato un esperto di salvezze in corsa, sarebbe favorito sull’ex tecnico romanista e secondo alcune voci potrebbe essere a Genova prima del fine settimana.