Lanci da evitare. Punto. Nel rispetto degli ufficiali di gara, delle linee guida del Codice di Giustizia Sportiva, ma anche della cultura e dello stile inculcati dai padri fondatori. Campioni di fair-play. E per dribblare il rischio di possibili, deleterie diffide e/o squalifiche del campo, un autentico harakiri nel corso del campionato. Tra i provvedimenti del giudice sportivo, collegati ai referti della 18ma giornata, c’è una multa di 4mila euro comminata al club “per avere suoi sostenitori, al 16° del secondo tempo, lanciato sul terreno di giuoco, in direzione del Direttore di gara, un accendino senza colpirlo; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. B) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’Ordine a fini preventivi e di vigilanza.