Nel giro di 24 ore il Genoa ha praticamente “cambiato” almeno 4 allenatori: Italiano, D’Aversa, Maran, Nicola.
Andiamo con ordine.
Dopo che la società rossoblu si era illusa di avere in mano il trainer dello Spezia neo promosso Vincenzo Italiano, lo stesso è stato bloccato dal presidente spezzino Volpi: “Italiano ci ha portato in serie A – ha tuonato l’imprenditore – e la prossima stagione da qui non si muove”.
Volpi non è persona che parla due volte, ha sempre una parola.
Ed allora il “povero” Faggiano, neo DS genoano, si è messo immediatamente sulle tracce del tecnico ex Parma Roberto D’Aversa, con il quale ha collaborato a realizzare in questi ultimi anni il miracolo gialloblù.
D’Aversa, carattere sanguigno, fresco di esonero da parte degli emiliani, si dice subito felice di tornare a lavorare con Faggiano, ed incontra i vertici rossoblu.
Qualcosa però della proposta del presidente Preziosi non gli torna, probabilmente più che il lato economico il programma tecnico della società. Dopo un’ora, risponde cortesemente “No, grazie”, saluta e se ne va.
A questo punto Preziosi vira decisamente su un suo pallino, il tecnico ex Cagliari Rolando Maran, scavalcando, probabilmente, Faggiano; si fissa un appuntamento, le parti si incontrano.
Ma il tecnico di Rovereto non sembra convinto della proposta, e si prende qualche ora per decidere.
Si pensa ad ulteriore alternative, il tempo stringe: ed ecco che torna d’attualità il nome di Davide Nicola, la scelta che farebbe felice la tifoseria genoana, una scelta però grottesca; tra l’altro Nicola è vincolato al Genoa con un contratto con scadenza 30 giugno 2021, in virtù della salvezza raggiunta.
Sarebbe un finale clamoroso.
Nuovo colpo di scena: nel tardo pomeriggio si fa nuovamente vivo Rolando Maran, che fa una controproposta al Genoa, soprattutto dal punto di vista tecnico.
Ora è il Genoa a dover valutare; la società rossoblu a questo punto ha anche contattato il Cagliari, team per il quale il tecnico è ancora tesserato, per verificare la possibilità di liberare l’allenatore.
Situazione quindi ancora fluida, che potrebbe sbloccarsi anche questa notte, a poche ore dal ritrovo dei giocatori al “Pio” per la ripresa dell’attività, prevista per martedì.
Un caso particolare, anomalo, per il calcio italiano.
Chi ci sarà domani al “Signorini”, Rolando Maran o Davide Nicola?
Franco Ricciardi