Non si è fatta attendere la condanna del presidente del Coni Malagò che con una nota ha espresso solidarietà al presidente del Genoa Enrico Preziosi per lo striscione volgare appeso dalla tifoseria rossoblù contro lo stesso Preziosi e la figlia Paola durante Genoa-Spal.
“Credo che gli attacchi personali – si legge in una nota – siano in assoluto sempre sbagliati, ma quello che trovo inammissibile è il coinvolgimento della famiglia. Certi messaggi vanno condannati in modo inequivocabile”.
Durante la partita Genoa-Spal era stato affisso in gradinata nord lo striscione con la scritta “Enrico il Genoa, Paola i pom…i. Famiglia Preziosi quanti quattrini”. Poi lo striscione era stato tolto.
Il testo, decisamente pesante, e scritto su un lenzuolo bianco, era volto a protestare contro Preziosi accusato di seguire più gli interessi di famiglia che non a quelli della società che presiede.
Nello striscione viene citata la figlia Paola, moglie del centrocampista Miguel Veloso, uno dei giocatori più fischiati dai tifosi del Grifone proprio per la parentela con il presidente.