Giornata genovese per il nuovo tecnico Aurelio Andreazzoli. In arrivo dalla sua casa in Versilia (“non mi sono mosso un giorno di lì.
Diciamo che ho la fortuna di risiedere in un posto speciale, in cui si respira tutti i giorni aria di vacanze…”), l’allenatore ha fatto un punto della situazione a 360 gradi con i dirigenti, toccando gli aspetti organizzativi legati all’imminente inizio della preparazione estiva. Tra incontri a più livelli e le ultime in chiave mercato, Andreazzoli ha avuto informazioni fresche dal dottor Gatto sui giocatori in fase di recupero. Insieme al mister (“con il mio arrivo al Genoa ho chiuso un cerchio aperto tanti anni fa, quando vivevo a Villa Rostan come giocatore della Primavera” aveva sottolineato durante la presentazione al Museo) sono intervenuti alcuni dei suoi più stretti collaboratori. In mattinata loro si erano sottoposti alle visite di idoneità presso l’Istituto il Baluardo al Porto Antico, da anni storico punto di appoggio della società per diagnosi e consulenze specialistiche in campo sanitario.