Rimboccarsi le maniche, prendere coscienza della situazione e lavorare per uscirne nel migliore dei modi. Francesco Cassata ha le idee chiare su quale sia la soluzione. Sudore della fronte e compattezza. “Siamo rammaricati per il risultato. Soprattutto perché l’impegno è stato massimo. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, nel secondo abbiamo trovato maggiori spazi e ci siamo resi pericolosi. Ma il calcio è così, l’hanno decisa gli episodi. Se c’era una squadra che meritava di portare a casa i tre punti eravamo noi. Però non ci abbattiamo, anzi. L’unica medicina è il lavoro per riprenderci, faremo di tutto per migliorare la classifica. Crediamo nel gioco del mister e nelle nostre idee, vogliamo una vittoria giocando con le nostre prerogative. La testa è già alla partita di Coppa Italia di martedì”