Sant’Egidio li ricorderà nella Basilica dell’Annunziata
Sono 12 i senzatetto morti nel 2024 a Genova, di cui 5 hanno perso la vita in strada. Questo tragico bilancio è stato evidenziato dalla Comunità di Sant’Egidio, che domani terrà una liturgia in memoria dei senza dimora deceduti. La cerimonia si svolgerà alle 11:30 nella Basilica della SS. Annunziata del Vastato, dove volontari e senza fissa dimorasi riuniranno per ricordare chi ha perso la vita in condizioni di estrema vulnerabilità.
Un messaggio di sensibilizzazione e solidarietà
“Dodici morti sono troppe”, ha dichiarato don Maurizio Scala, responsabile del servizio ai senza dimora della Comunità di Sant’Egidio a Genova, aggiungendo:
“Vogliamo ricordarle e lavorare perché cresca la sensibilità verso i più fragili nella nostra città”.
Una celebrazione per non dimenticare
La celebrazione sarà presieduta da don Maurizio Scala e concelebrata da padre Nicola Gai di San Marcellino e dal frate cappuccino fra Walter De Andreis. La messa sarà dedicata in particolare alla memoria di Pietro Magliocco, uno dei primi senzatetto conosciuti dalla Comunità di Sant’Egidio durante il servizio serale a Genova.
Magliocco dormiva nella stazione FS di Sampierdarena ed è deceduto l’11 febbraio 1993 per una polmonite, lo stesso giorno del suo ricovero in ospedale, all’età di 57 anni.
Un movimento di solidarietà in crescita
Attorno alla memoria di Pietro Magliocco è nato, negli anni, un movimento di solidarietà che coinvolge numerose persone di ogni età. Ogni sera, volontari visitano le stazioni e gli altri luoghi di riparo dei senza dimora a Genova, portando cibo, bevande calde, sacchi a pelo e coperte.
Oltre agli aiuti materiali, sono state individuate soluzioni alternative alla vita in strada, permettendo a diverse persone di intraprendere percorsi di riabilitazione e riscatto.
Pranzo solidale con lo chef Ivano Ricchebono
Dopo la liturgia nella Basilica della SS. Annunziata, tutti i senza dimora e i volontari saranno invitati a un pranzo solidale offerto dallo chef stellato Ivano Ricchebono, noto per il suo impegno nel sociale.
Un invito alla riflessione e all’azione
Questa commemorazione non è solo un momento di ricordo, ma anche un invito alla riflessione per tutta la comunità genovese. La Comunità di Sant’Egidio continua a promuovere la solidarietà e la sensibilizzazione verso le persone più fragili, per non lasciare indietro nessuno.
Genova ricorda i senzatetto: l’importanza della solidarietà
L’evento sottolinea l’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha perso la vita in condizioni di estrema difficoltà, promuovendo una cultura della solidarietà e dell’inclusione sociale.
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