La sera del 1° gennaio, durante i consueti controlli di vigilanza presso la stazione ferroviaria di Genova Brignole, la Polizia Ferroviaria ha arrestato un cittadino straniero trovato in possesso di documenti falsi.
Il controllo e la scoperta del documento falso
L’uomo, fermato mentre attendeva un treno diretto verso il levante, ha dichiarato di essere di nazionalità croata, presentando un passaporto rilasciato in Croazia. Tuttavia, il comportamento sospetto e alcune anomalie riscontrate nel documento hanno spinto gli agenti ad approfondire gli accertamenti.
Attraverso i rilievi fotodattiloscopici effettuati presso il Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, è emerso che l’individuo era già stato fotosegnalato in passato in Italia con generalità diverse, dichiarando di essere di nazionalità bosniaca.
La collaborazione con il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia del Ministero dell’Interno ha permesso di confermare che il passaporto era stato alterato nelle sue parti principali, risultando quindi un documento falso.
Arresto e processo
Informata l’Autorità Giudiziaria, la Polizia ha sequestrato il documento falso e arrestato l’uomo con l’accusa di possesso di documenti di identificazione falsi, reato previsto dall’art. 497-bis del Codice Penale.
Il giorno successivo, il fermato è comparso davanti al Tribunale di Genova per il processo con rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto.
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