Presi e picchiati per strada dagli amici del derubato del portafoglio, sono scappati per poi rifugiarsi nella caserma dei carabinieri di Ge- Maddalena, dove però sono stati arrestati.
Protagonisti dell’episodio, avvenuto sabato notte in salita Pollaiuoli a Genova, due algerini di 20 e 25 anni.
I nordafricani avevano rapinato un coetaneo di origini ecuadoriane nelle ultime ore della movida genovese by night, minacciandolo anche con un tubo di ferro.
La vittima ha chiamato aiuto e così quattro amici del rapinato hanno inseguito i due nordafricani. Una volta raggiunti, li hanno riempiti di botte.
I rapinatori hanno anche provato a difendersi con la spranga di ferro, senza però riuscire a fermarli.
Dopo essere stati malmenati, gli algerini sono riusciti a scappare giù per San Lorenzo fino ad arrivare al portone della caserma carabinieri in via al Ponte Calvi, dove hanno citofonato chiedendo aiuto.
Quando il piantone della caserma ha aperto il portone, si è ritrovato davanti il gruppo che continuava a picchiarsi ha dovuto chiamare rinforzi ed è stato usato lo spray urticante per separare gli stranieri.
Gli algerini sono stati denunciati per rapina e quindi medicati in ospedale, dove poi sono stati dimessi con una prognosi di 15 giorni ciascuno.
Uno degli ecuadoriani è stato denunciato per lesioni.
Il portafoglio è stato restituito alla vittima della rapina.
