Nonostante siano nella quasi totalità all’aperto, alcune delle principali piscine della Liguria hanno comunque iniziato a chiedere il “Green pass” ai loro clienti.
I due impianti natatori più grandi di Genova, Albaro e Sciorba, hanno deciso di anticipare i tempi e introdurre la verifica della certificazione verde Covid-19 all’ingresso, anche se mantengono la tolleranza.
Al momento nessun respingimento, ma si tratta di “una prova” di quello che sarà a settembre quando le attività delle piscine tornerà al chiuso.
“C’è preoccupazione, ma allo stesso tempo il dovere di prevenire ulteriori chiusure – ha riferito l’amministratore dell’Arena di Albaro Marco Pedrelli – quindi comprendiamo la necessità del Green pass, andrebbero disciplinati meglio i controlli. Ma pensare alla possibilità di un nuovo stop degli impianti mi toglie il sonno”.
Alcuni clienti contrari al certificato verde Covid-19 hanno già fatto sapere ai responsabili di diversi impianti natatori genovesi che non rinnoveranno l’abbonamento.