Secondo e definitivo via libera all’unanimita’, con applauso, dal consiglio comunale di Genova al conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre.
Sara’ quindi il sindaco Marco Bucci a consegnare l’onoreficenza domenica prossima alle 17.45 a Palazzo Ducale, quando la senatrice a vita ricevera’ anche il Premio Primo Levi, destinato ogni anno a chi con il proprio “impegno morale, spirituale e civile, ha contribuito alla pace e alla giustizia per un mondo libero da pregiudizi, razzismo e intolleranza”.
Prima di Liliana Segre, sono stati premiati tra gli altri Willy Brandt, Leah Rabin, Steven Spielberg, Amos Oz, Sebastiao Salgado, David Grossman.
Dopo una faticosa mediazione in Commissione comunale e durante la conferenza dei capigruppo, lo scorso 12 novembre il consiglio comunale aveva approvato all’unanimita’ un ordine del giorno in cui si chiedeva l’istituzione di una Commissione speciale sui fenomeni di intolleranza e razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza, sulla scorta di quanto deciso in Senato, e il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice a vita, a cui veniva espressa piena solidarieta’ per “i continui attacchi che riceve alla sua persona, riconoscendole il ruolo fondamentale che sta svolgendo dal punto di vista morale, della preservazione della memoria e del ruolo attivo di azione civile nel contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza”.