Genova: finanziati 80 milioni per la nuova diga foranea. Tre nuove opere nell’ambito del programma straordinario.
Porto di Genova, finanziati 80 milioni per la nuova diga foranea e altre tre opere. L’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona ̶ si legge in una nota dell’ Ente ̶ specifica che l’incarico di coordinamento progettuale, controllo qualità, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e supporto tecnico (Pmc) è stato affidato a Rina Consulting per la realizzazione della nuova Diga foranea. Sono stati aggiudicati altri tre appalti integrati complessi relativi ad opere per il porto genovese.
Entro la fine di agosto, sono previste le assegnazioni di ulteriori tre opere per un impegno complessivo di circa 80 milioni di euro.
«Il servizio del Project Management Consultant (Pmc) consente all’Ente di disporre di un efficace supporto tecnico, amministrativo e gestionale dedicato a un’opera così rilevante – ha sottolineato il presidente Paolo Emilio Signorini –. Nella prima fase Rina Consulting Spa affiancherà l’Autorità di sistema portuale durante i complessi iter approvativi presso il Consiglio Superiore del Lavori Pubblici e il ministero della Transizione ecologica. In parallelo saranno avviate sin da subito le attività di ottimizzazione dell’intero iter procedurale e quelle di predisposizione dei documenti per l’avvio entro l’anno in corso della gara di appalto di progettazione ed esecuzione dei lavori. La collaborazione sinergica tra le attività dell’Ente e quelle del Pmc costituisce un presupposto fondamentale per realizzare un’opera così complessa, unica nel panorama italiano degli ultimi 50 anni, finalizzata a garantire il necessario sviluppo infrastrutturale ed economico al primo porto Italiano».
Roberto Carpaneto, amministratore delegato di Rina Consulting ha dichiarato.
«Siamo orgogliosi di partire con le attività di project management per un’opera così importante per il porto di Genova. Per la nostra Regione e per il Paese intero. La nuova diga sarà fondamentale per l’evoluzione dell’economia del mare italiana e dello sviluppo dei commerci dell’Europa meridionale. Inoltre sarà un’opera marittima di protezione tra le più grandi e profonde mai realizzata al mondo. Le nostre esperienze, raccolte in anni di progetti seguiti in Italia e nel mondo. Comprese le capacità dell’Autorità di Sistema Portuale di Genova e Savona, saranno di grande utilità in questo ruolo di Project Manager che sempre più si sta dimostrando essere decisivo nello sviluppo di progetti complessi. Un esempio recente è stato la realizzazione del Ponte San Giorgio qui a Genova, per il quale abbiamo svolto lo stesso ruolo».
Entro la fine agosto previste altre aggiudicazioni.
Le altre aggiudicazioni, già in essere, riguardano la progettazione definitiva ed esecutiva. L’esecuzione dei lavori di ampliamento di Ponte dei Mille Levante. Nel terminal crociere del porto di Genova, affidati al RTI Fincosit. Dragaggio del bacino portuale di Sampierdarena e del porto passeggeri Assegnati al RTI RCM Costruzioni, e infine degli interventi di mitigazione. Completamento della passeggiata del canale di Pra’ lato sud aggiudicati al RTI Consorzio Stabile 3Emme Difesa e Territorio.
Saranno aggiudicati ulteriori tre appalti relativi all’adeguamento delle infrastrutture di security portuale per ottimizzare i controlli e aumentare la sicurezza del Porto. Il consolidamento di ponte San Giorgio banchina di levante. Interventi finalizzati al consolidamento statico e potenziamento delle dotazioni di banchina del porto storico e terminal passeggeri. Ammodernamento e prolungamento del nuovo parco ferroviario Rugna che sarà dotato di nove binari a servizio dei terminal Bettolo e Psa Sech.
L’iter procedurale – sottolinea l’Autorità portuale – non è stato rallentato dalle ferie estive consentendo un significativo passo avanti nell’attuazione degli interventi previsti dal Programma straordinario. ABov