La Procura della Corte dei Conti della Liguria ha aperto un fascicolo riguardo la manifestazione organizzata dal Comune, Genova Jeans.
Parliamo della Kermesse, terminata domenica scorsa che, è stata oggetto, fin da subito, di accese polemiche.
La Guardia di finanza si sarebbe presentata in Comune per un’ “acquisizione documentale” ponendo sotto sequestro le delibere delle spese per consentire alla Corte dei Conti, in pratica la giustizia contabile, di accertare se ci siano punti bui o irregolarità come era stato denunciato da più parti, in particolare modo dal consigliere comunale Alessandro Terrile del Pd e dall’europarlamentare ligure Brando Benifei.
Da indiscrezioni, la polizia tributaria avrebbe fatto visita alla direzione Grandi eventi del Matitone su mandato della Corte dei Conti.
Ieri il Comune, per voce di Manuela Arata, presidente del comitato promotore Genova Jeans, aveva comunicato i numeri dell’evento dove tutti i convegni sarebbero andati sold out. Tali numeri, sembra anche corredati da foto sono stati contestati dall’opposizione.
Di parere diametralmente opposto all’opposizione l’assessore Barbara Grosso che ha parlato di “Uno straordinario risultato, che ci ripaga dello sforzo organizzativo e delle polemiche che ci hanno accompagnato fin dall’inizio. Abbiamo lavorato a testa bassa a questo evento che, per cinque giorni, ha collocato la nostra città al centro della scena internazionale, proponendo numerose esperienze immersive tra cui le mostre, in particolare Artejeans allestita al Metelino.”