Mascherine vendute a prezzi esorbitanti a Genova nella zona Foce e Busalla. La vendita è avvenuta nel mese di aprile 2020 quando il virus covid-19 si espandeva in tutta la Liguria.
La Procura di Genova ha chiuso le indagini nei confronti di 5 farmacisti genovesi che vendevano questi dispositivi rincarando il prezzo in modo fraudolento, come è stato riscontrato delle perquisizioni della Guardia di Finanza.
I controlli a sorpresa dei finanzieri, sui costi delle mascherina sono state sessanta. Le indagini, sono state coordinate dal pubblico ministero Patrizia Petruzziello. Secondo la Guardia di Finanza vari farmacisti hanno messo in vendita dispositivi di protezione ricaricandoli dal 300% al 1000%.
Tra i casi analizzati è stato riscontrato che un rivenditore, a cui erano state sequestrate un centinaio di mascherine Ffpp2, aveva acquistato il bene di protezione a 4 euro e rimesse in commercio a 14 euro ciascuna.
Gli accertamenti sono stati eseguiti dal “Pool reati economici”, coordinato dal procuratore aggiunto Francesco Pinto, che aveva riscontrato che sulle esigenze e sull’allarme derivati dal lockdown, c’era la difficoltà di provvedere all’acquisto di beni di protezione dal virus, essi diventati utili e richiesti, ma divenuti subito carissimi e introvabili. ABov