Rapinatore armato semina il panico nel centro storico di Genova
La Polizia ha arrestato un 35enne italiano, senza fissa dimora e proveniente da fuori regione, ritenuto responsabile di tre rapine a mano armata avvenute nella serata del 17 febbraio 2025 nel centro storico di Genova. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Genova, su richiesta della Procura della Repubblica.
Tre rapine in mezz’ora: il modus operandi del malvivente
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, il malvivente, con il volto coperto e armato di pistola, ha messo a segno tre rapine nel giro di 30 minuti.
La prima alle ore 19:00 presso la Farmacia di via A. Doria nella zona della Stazione Principe. Qui il 35enne ha fatto irruzione nella farmacia, minacciando il titolare con la pistola e si è impossessato di 150 euro.
Pochi minuti dopo ha rapinato una focacceria di via Gramsci minacciando la dipendente e sottraendo 100 euro, oltre a un pezzo di focaccia e una bibita.
L’ultimo colpo presso la Farmacia di Piazza della Nunziata. Il malvivente dopo aver controllato che non ci fossero clienti all’interno, l’uomo è entrato armato, ha minacciato la dipendente e ha rubato 800 euro dalla cassa.
Il video della rapina nella focacceria
Indagini e arresto: incastrato dalle telecamere di sorveglianza
Le indagini, condotte dai Falchi della Squadra Mobile di Genova con il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno permesso di identificare il rapinatore grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nei locali colpiti e nelle aree circostanti. In particolare, le telecamere del circuito “Città Sicura” hanno permesso di ricostruire i movimenti del sospettato prima e dopo i crimini.
Alla luce delle prove raccolte, la Procura della Repubblica di Genova ha richiesto una misura cautelare in carcere, concessa dal GIP del Tribunale di Genova.
L’arresto a Fidenza grazie alla collaborazione tra le Squadre Mobili
Nella mattina di lunedì, gli agenti della Squadra Mobile di Genova, con il supporto della Squadra Mobile di Parma, hanno individuato il 35enne a Fidenza, in provincia di Parma, dove è stato arrestato e condotto in carcere.
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