Genova – Centocinquanta atleti italiani e il team Norvegia saranno i protagonisti assoluti dell’edizione di quest’anno del Trofeo Zita Peratti Special Olympics, manifestazione sportiva per atleti con disabilità intellettive.
«È un onore per Genova continuare a ospitare un torneo come questo – dice l’assessore allo Sport e agli impianti sportivi Alessandra Bianchi – perché pone l’accento e accende i riflettori su un settore sportivo che per troppi anni è rimasto nell’ombra: quello paralimpico. L’importanza di questo trofeo, poi, risiede tutto nella sua mission: offrire a bambini, giovani e adulti con disabilità intellettiva l’opportunità di sviluppare le proprie qualità fisiche e mentali attraverso l’allenamento e le competizioni sportive favorendo continue occasioni di crescita nelle quali dimostrare coraggio e capacità, condividendo risultati, successi e amicizia con i loro familiari e con gli altri atleti e l’intera comunità. Insomma, una manifestazione mirata alla piena inclusione delle persone con disabilità intellettiva».
A sfidarsi nella cornice del Paladiamante di Begato, il 27 novembre, saranno atleti e atlete di ginnastica artistica, ritmica e unificata dove l’atleta con disabilità esegue lo stesso esercizio con il partner senza disabilità; ci saranno percorsi psicomotori per bambini fino a 8 anni e percorsi per atleti con disabilità gravi e che trovano nello sport la motivazione e il desiderio di aggregazione e socializzazione.
Il via ufficiale si terrà sabato 26 a Cornigliano, a Villa Bombrini dove alle 20 si terrà la cerimonia di apertura che seguirà il protocollo olimpico: la premiazione di tutti i team, l’arrivo della fiaccola scortata dalla polizia in moto, i giuramenti degli atleti, volontari e ufficiali di gara.
Le gare inizieranno sabato 26 a partire dalle 14.30 e continueranno domenica 27 a partire dalle 9 al Paladiamante.
A questa edizione prenderanno parte circa 150 atleti e il Team della Norvegia.