Martedì 25 febbraio alle 17 nel salone del Municipio VII Ponente in piazza Sebastiano Gaggero 2 a Voltri, presentazione del libro “La strage silenziosa
Genova e i morti d’amianto, storia di una battaglia operaia”. La Cgil ha deciso di pubblicare questo volume per diverse ragioni. La prima, per far conoscere l’immensa tragedia operaia che ha coinvolto la nostra città, con migliaia di decessi per esposizione all’amianto. La seconda per ridare dignità a quanti hanno subito l’inchiesta della magistratura che è durata quasi 10 anni e che ha inquisito non chi ha avuto la responsabilità di tanti morti, ma le vittime. La terza per ricostruire la storia di una battaglia operaia e quella della Cgil nel portarla avanti. La quarta per conoscere la verità e ottenere giustizia.
Questo è un libro crudo dove i racconti di vita operaia si intrecciano con quelli legati all’inchiesta, un libro che fa parlare anche chi non c’è più e che tenta di ricostruire in modo semplice e diretto una storia che nasce nella Genova del dopoguerra e che arriva sino ai giorni nostri. La storia è quella di una città legata al suo Porto e alla storia delle Partecipazione Statali, la grande industria che fece di Genova una delle tre città del triangolo industriale, insieme a Milano e Torino. Quella storia è finita da tempo, ma la vocazione industriale resiste e con essa la classe operaia e portuale che ancora è motore trainante dell’economia, non solo locale. Il testo fotografa una realtà complessa, a partire dagli anni cinquanta, quando i prodotti di amianto vengono utilizzati in maniera diffusa e che non termina con la sua messa al bando, ma va oltre sino ad arrivare ad oggi.
Interverranno gli autori Marco Grasso e Marcello Zinola, il segretario generale dello Spi Cgil di Genova Antonio Perziano, due testimoni Livio Verdi e Alessandro Rela rispettivamente ex dipendenti Ansaldo e Ilva.