“Nelle prossime settimane, e fino alla fine dell’iter in Parlamento della manovra finanziaria, Forza Italia metterà in campo diverse iniziative sul territorio per contrastare la politica economica dell’attuale governo, per illustrare la propria contromanovra in sei punti e per promuovere la proposta di legge finalizzata a fissare in Costituzione un limite massimo del 30% alle imposte su imprese e cittadini”.
Lo hanno riferito oggi il coordinatore provinciale Roberto Bagnasco insieme a Roberto Cassinelli e Claudio Muzio, che sono i promotori delle iniziative in programma nell’area della Città Metropolitana di Genova.
“Sono previsti – hanno spiegato gli azzurri – allestimenti di gazebo, dove i cittadini potranno sottoscrivere la proposta di legge costituzionale sul tetto all’imposizione fiscale, una campagna mediatica e social dedicata ai temi economici e l’incontro con le categorie produttive per un confronto sulla manovra e per raccogliere pareri e suggerimenti.
I provvedimenti economici di questo Governo avranno come unico effetto quello di deprimere un’economia già in difficoltà, con pesanti ripercussioni su imprese, lavoratori e famiglie.
Si andrà ad aggravare ulteriormente la già elevata pressione fiscale, si colpiranno settori produttivi importanti in nome e in ragione di un’ideologia illiberale.
Le ricadute si sentiranno anche sul nostro territorio, che avrebbe invece più che mai bisogno di politiche governative improntate alla crescita e allo sviluppo, a partire da quello infrastrutturale.
Pertanto, saremo tra la gente con i nostri militanti per dire forte e chiaro il nostro ‘no’ alla manovra targata 5Stelle-PD e per illustrare la contromanovra di Forza Italia e le nostre proposte sul taglio del cuneo fiscale, il sostegno alle famiglie, la flat tax con un’aliquota unica per tutti al 23% con l’obiettivo di arrivare nell’arco di una legislatura al 15%.
Un grande Paese come l’Italia non merita un governo come questo, e il nostro impegno è quello di lavorare per garantire al più presto agli italiani un nuovo esecutivo di centrodestra, richiesto a gran voce dalla maggioranza degli elettori”.