Ieri i carabinieri di Ge-Centro, nel corso di controlli antidroga, hanno arrestato per “spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti un genovese e due senegalesi e un marocchino per furto aggravato.
Il 54enne italiano, già ai domiciliari in via Fereggiano, è stato sorpreso mentre cedeva, in cambio di 300 euro, 6 grammi di cocaina a un calabrese. A seguito di perquisizione personale e domiciliari, i carabinieri hanno trovato altri 12 grammi della stessa sostanza stupefacente e 700 euro, un bilancino di precisione e materiale per il taglio.
Il primo senegalese, di 30 anni, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, è stato fermato in via Fieschi mentre cedeva 7 dosi di eroina in cambio di 100 euro a un 53 enne genovese. Perquisita la sua abitazione, gli investigatori hanno trovato altri 1.000 euro in contanti, verosimilmente provento dell’illecita attività.
Il secondo senegalese, di 20 anni, gravato da pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, è stato fermato in via Napoli mentre cedeva una dose di cocaina-crack a un giovane genovese in cambio di alcune banconote da 10 euro. Lo straniero è stato perquisito e trovato in possesso di ulteriori 4 dosi della stessa sostanza stupefacente e circa 2.000 euro, verosimilmente provento dell’illecita attività.
Il marocchino, di 35 anni, con pregiudizi di polizia e mai rimpatriato, è stato identificato in piazzale Parenzo. E’ stato poi arrestato per “furto aggravato” perché, con la cosiddetta tecnica del “venditore di fiori”, aveva rubato a una pensionata genovese la somma di 45 euro. Il denaro è stato restituito all’anziana, che ha ringraziato i carabinieri.