La Polizia di Stato di Genova ieri ha arrestato un 20enne tunisino con svariati precedenti per reati contro il patrimonio, ma mai rimpatriato, per il reato di rapina aggravata in concorso con un connazionale di 17 anni che, stante la minore età, è stato solamente denunciato.
Gli agenti di una Volante dell’Ufficio prevenzione generale e sicurezza pubblica e del Commissariato di Cornigliano sono intervenuti nei pressi del Galeone “Neptune” al Porto Antico in soccorso di un cittadino genovese che era stato poco prima rapinato del suo berretto di marca dai due giovani nordafricani che si erano dati alla fuga dopo averlo colpito al volto con un pugno.
Dopo pochi istanti, la Questura ha diramato la descrizione dei fuggitivi, consentendo così agli agenti di individuare, senza ombra di dubbio, i due giovani in via Gramsci mentre stavano rapinando altri due passanti del loro telefono cellulare.
I poliziotti sono scesi dalle auto di servizio riuscendo così a bloccarli.
In particolare, i due giovani hanno cercato di rubare il telefono cellulare a due africani sferrandogli calci e pugni tanto da farli cadere rovinosamente a terra.
Il 20enne nordafricano è stato preso e rinchiuso nel carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità giudiziaria.