Non una parola davanti al sostituto procuratore di Genova Federico Panichi da parte di Sebastiano Cannella, l’operaio di 58 anni che ieri pomeriggio sulle alture di San Biagio, a Bolzaneto, ha strangolato la moglie Marzia Bettino, coetanea.
Il magistrato nelle prossime ore chiedera’ la convalida del fermo.
Cannella e la moglie si stavano separando e da tempo i rapporti erano molto tesi. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il 58enne ha ucciso la donna in una depandance della loro villetta, usando una corda.
Poi si e’ allontanato e ha iniziato a vagare per la Valpolcevera, diretto verso la stazione di Pontedecimo, per poi chiamare il 112 e confessare al telefono l’uxoricidio. I carabinieri lo hanno preso mentre era per strada.
Tre giorni fa Canella aveva perso la madre e ieri pomeriggio si stava officiando il rosario, quando e’ avvenuto il delitto.
I due figli della coppia, 25 e 30 anni, erano in chiesa. Si sono insospettiti quando non hanno visto arrivare i genitori e li hanno cercati. Poi la tragica scoperta.