“Stai lontano da lei e da mio figlio o ti ammazzo”. Poi lo sorprese in casa con la moglie italiana dalla quale stava divorziando e accecato dall’ira lo aggredì gettandolo dalla finestra dell’appartamento, che per fortuna si trovava al primo piano.
Così il malcapitato se la cavò con delle gravi ferite, riuscendo a salvarsi la vita grazie a un delicato intervento chirurgico per politrauma.
Il drammatico episodio, ricostruito in Tribunale, avvenne nel maggio del 2010 alla Spezia, ma durante la relazione il nuovo compagno della donna fu anche continuamente molestato e minacciato dal “rivale”.
Un 46enne albanese ieri è stato condannato a 4 anni di reclusione. Inoltre, sempre secondo i giudici spezzini, l’ex marito imputato era stato “aiutato” dal fratello 51enne, che è stato condannato a nove mesi perché in sostanza aveva anche tenuto ferma la donna impedendole di chiamare i soccorsi e la polizia.