“Rendiamo corso Italia sempre di più luogo di sport e tempo libero: ripristiniamo e attrezziamo la parete dei giardini Gilberto Govi con una palestra per l’arrampicata sportiva”.
La proposta è arrivata oggi in consiglio comunale con un’interrogazione di Valeriano Vacalebre (FdI).
“La falesia, che sorge a pochi passi dal mare – ha spiegato Vacalebre – può offrire ai genovesi una palestra a cielo aperto unica nel suo genere.
L’arrampicata sportiva è divenuta, negli anni, un fenomeno di massa che vanta migliaia di praticanti ed i genovesi, da sempre amanti della montagna, non fanno eccezione.
La mia è una proposta low cost che però ha una valenza tanto sportiva quanto sociale perché consente agli sportivi genovesi di usufruire di uno spazio unico nel suo genere.
La natura stessa dei giardini Govi è quella dello spazio dedicato allo sport amatoriale, nelle vicinanze troviamo una pista di pattinaggio, uno skate park, un campetto da calcio, una mini pista di go kart ed ai più̀ piccoli un ‘gonfiabile’, ed ecco che in un contesto come questo di spazio chiuso e sicuro potrebbe ben sorgere questa parete attrezzata.
L’arrampicata, poi, è uno sport dal grande impatto sociale e sociosanitario dato che recenti studi provano come sia utile per la cura di alcune patologie. Ne è un esempio riveste lo studio effettuato dall’Associazione italiana sclerosi multipla sui benefici e le potenzialità̀ di questa disciplina sui malati affetti da questa patologia.
La location oltre che essere di indubbio fascino e prestigio sarebbe baricentrica per Genova, per cui il progetto proposto sarebbe accessibile da diverse scuole ed istituti e associazioni interessate a questa disciplina. Inoltre a livello tecnico, lo sviluppo lineare orizzontale permette la realizzazione di diversi percorsi di arrampicata con prese sintetiche, con prese sintetiche-naturali e percorsi con prese unicamente naturali”.