Sestri Levante – Il 27 gennaio, giorno dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, si celebra la Giornata della Memoria, un momento di grande significato che ricorda le vittime dell’Olocausto designato in Italia dalla Legge 21/2000 e dalla Risoluzione 60/7 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 1 novembre 2005.
Sestri Levante presenta diversi eventi dedicati alla commemorazione che sono stati come sempre realizzati grazie al tavolo di lavoro convocato di tavolo di lavoro convocato da ANPI con la partecipazione dell’amministrazione comunale, di Mediaterraneo servizi con Palazzo Fascie e delle scuole sestresi, per non dimenticare uno dei momenti più bui della storia dell’umanità, di cui l’Italia si è resa complice.
Primo appuntamento in calendario per sabato 21 gennaio, con l’inaugurazione, alle 17 a Palazzo Fascie Rossi, di due importanti mostre: I simboli cuciti nelle vesti. Internati per la fede: i testimoni di Geova a cura di Domenico Criaco in sala Bo e Voci dell’olocausto, a cura di Alberto Nocerino in sala Expo.
I simboli cuciti nelle vesti. Internati per la fede: i testimoni di Geova vuole ricordare lo sterminio criminale effettuato da parte dalla Germania nazista, a partire dal 1933, contro coloro che erano considerati ‘diversi’; in particolare l’esposizione illustra la persecuzione della minoranza religiosa dei Testimoni di Geova sotto il regime nazista.
Voci dell’olocausto è un percorso alfabetico secondo l’alfabeto latino affiancato, se possibile, all’alfabeto ebraico, con 25 pagine tratte dal Dizionario dell’Olocausto. Emergono frammenti di voci, lemmi e persone che consentono di andare incontro a tutte le diversità e alla Letteratura che dall’alfabeto si è generata. A completamento dell’esposizione Voci dell’Olocausto il Sistema Bibliotecario Urbano propone una mostra bibliografica con una raccolta insolita di volumi dedicati al tema, una serie di libri da conoscere, da sfogliare e di cui leggere le citazioni.
Entrambe le mostre saranno visitabili fino a domenica 5 febbraio con orario di apertura 9-13 14-17. Sono previste visite per le scuole su prenotazione.
Che razza di mondo è il titolo dello spettacolo a cura degli studenti della scuola media G. Descalzo, con la regia di Laura Dalfino, che ha scritto e ideato la rappresentazione, in programma per mercoledì 25 gennaio al teatro Ariston con due repliche, alle 10 e alle 11,45.
Un allestimento scenico con recitazione, letture, musica e un balletto messi in scena dai ragazzi delle terze medie: la storia narra di due alunni amici e vicini di casa e lo scorrere della vita delle loro famiglie, una ebrea e l’altra cattolica, genovesi entrambe, durante gli anni dal ‘38 al ‘43. Per partecipare occorre riservare il proprio posto scrivendo a anpisestrilevante@gmail.com .
Venerdì 27 gennaio, alle 10,45, l’appuntamento è all’istituto Natta Deambrosis per la cerimonia di commemorazione istituzionale, intitolata Insieme per non dimenticare. L’incontro è realizzato e promosso dall’istituto Natta Deambrosis alla presenza delle dirigenti scolastiche delle due scuole cittadine, dell’amministrazione comunale e della sezione di Sestri Levante di Anpi. Il programma prevede un intervento del Prof. Guido Levi dell’Università di Genova, pensieri e riflessioni degli studenti ispirati dalla lettura Il più bel libro del mondo di E. Schmitt, la presentazione da parte dei ragazzi di Gino Bartali e la sua bicicletta: la storia di un Giusto delle Nazioni e la premiazione degli elaborati più significativi sui temi della Memoria.
Ultimo appuntamento per lunedì 30 gennaio, alle 10, nei giardini di via Brin, a Riva Trigoso, quando si terrà una cerimonia commemorativa presso il monumento ai deportati sestresi a cui parteciperanno le bambine e i bambini della scuola primaria Umberto I che metteranno a dimora una pianta a simbolo della memoria che dobbiamo continuare a coltivare.