Domenica 17 novembre è stata celebrata la “Giornata Nazionale in memoria delle vittime della strada”, un momento di ricordo e riflessione che viene dedicato alle vittime di incidenti stradali ed ai loro familiari, per contribuire al cambiamento delle abitudini negative degli automobilisti.
Per celebrare questa giornata gli agenti della Sezione della Polizia Stradale di Genova e il Dirigente Medico della Polizia di Stato Dott. Carpineti, ieri, hanno incontrato gli studenti della terza superiore del Liceo Scientifico Cassini di Genova. L’incontro, attraverso filmati, ma soprattutto testimonianze personali, si è svolto con l’intento di diminuire le vittime della strada, sensibilizzando proprio coloro che si accingono ad essere i futuri utenti della strada.
Durante la mattinata si è parlato dei comportamenti errati che più frequentemente sono causa di incidenti stradali. Primo fra tutti la velocità troppo elevata, ma anche il mancato rispetto delle precedenze e una guida sempre più distratta dall’uso degli smartphone.
Inoltre si è parlato a lungo dei rischi correlati sia alla salute che alla guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche o stupefacenti, facendo anche indossare ai ragazzi dei particolari occhiali che permettono di vedere, in modo realistico, quali sono gli effetti sulla visione e sulla guida causati dall’abuso di queste sostanze.
Gli stessi si sono resi conto che la distorsione visiva è tale che la valutazione delle distanze risulta alterata e più complicata e di conseguenza i movimenti sono più lenti e imprecisi, così come accade nella realtà.
La sicurezza stradale è uno dei maggiori problemi che i Paesi europei devono affrontare e occorre intensificare gli sforzi per prevenire e limitare l’incidentalità stradale attraverso una collaborazione sempre più stretta con le istituzioni, nella consapevolezza che solo facendo rete si può arginare e nel tempo debellare la drammatica strage sociale di vittime di incidenti stradali.