Servizio civile in Liguria, Il giorno 2 febbraio l’evento informativo online
Giovani, fra i 18 e i 28 anni, impegnati in attività educative e di sostegno a persone con diverse tipologie di disabilità, adulti in situazione di disagio economicosociale, minori a rischio e/o maltrattati: sono le proposte attivate dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, Uildm – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare Onlus e Cesc Project all’interno del bando per il Servizio Civile Universale, nella Città metropolitana di Genova e nelle Province di Savona, Imperia e La Spezia.
Il giorno 2 febbraio alle ore 17.30 Il giorno 2 febbraio alle ore 17.30 l’incontro online di presentazione del programma 2020 Partecipazione alla vita sociale e culturale per tutti in Liguria e dei progetti di Servizio Civile al suo interno.
I progetti Se io fossi un angelo e Andiamo oltre. Conoscere crescere condividereprevedono la misura aggiuntiva “tutoraggio”, ovvero un percorso finalizzato asupportare il mondo giovanile, che spesso si caratterizza per scarse o assenti esperienze professionali alle spalle.
Il progetto 2020 Ci sono anch’io prevede invece la misura aggiuntiva “minori opportunità”, con 2 posti riservati a giovani con bassa scolarizzazione nelle sedi di Genova e Finale Ligure.
Possono partecipare al bando i giovani, senza distinzione di sesso, che al momento della presentazione della domanda hanno compiuto 18 anni e ne hanno meno di 29; è concessa una deroga ai giovani che hanno interrotto, a causa dell’ emergenza sanitaria, il servizio civile nel bando 2019, anche se hanno già compiuto i 29 anni. È possibile presentare domanda di adesione entro il 15 febbraio 2021.
I giovani ricevono un contributo spese di 439,50 euro mensili.
«Il servizio civile per i giovani può essere una palestra di vita. – spiega Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII – Un’occasione per divenire cittadini attivi, difendendo gli ultimi ed educando alla pace».