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Giovedì 16 gennaio a Palazzo San Giorgio giornata sul porto di Genova

Giovedì 16 gennaio a Palazzo San Giorgio giornata sul porto di Genova
Palazzo San Giorgio

L’evento, organizzato in occasione dei 20 anni di attività di Palazzo Nicolosio Lomellino

Giovedì 16 gennaio 2025, alle ore 14:30, presso la Sala dei Capitani di Palazzo San Giorgio (sede dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale), si terrà la giornata di studi dal titolo “Una storia di scambi, incontri e culture: dal Banco di San Giorgio all’Autorità di Sistema Portuale”. L’evento, organizzato in occasione dei 20 anni di attività di Palazzo Nicolosio Lomellino, è promosso da Ports of Genoa in collaborazione con l’Associazione Palazzo Lomellino di Strada Nuova APS e curato da Valentina Borniotto dell’Università di Genova.

Focus dell’evento: storia, commercio e cultura

La giornata di studi si propone di esplorare l’importanza del Banco di San Giorgio, istituzione fondamentale per la storia economica e amministrativa di Genova. Verranno approfonditi temi legati alle dinamiche di importazione ed esportazione, con particolare attenzione al commercio di marmi, dipinti e altre opere d’arte, nonché agli scambi culturali generati dalle rotte marittime verso il Nord e il Sud Europa.

Tra gli argomenti trattati: il ruolo storico-politico del Banco di San Giorgio; la documentazione economica e commerciale legata al periodo medievale e moderno; gli incroci culturali generati dagli scambi internazionali.

Interventi e programma

Dopo i saluti istituzionali, interverranno:

  • Arianna Magnani (Università di Enna Kore): “La circolazione dei libri cinesi a Genova tra XVII e XVIII secolo: testi e contesti storici”.
  • Paolo Calcagno (Università di Genova): “Il Banco di San Giorgio: fiscalità e controllo delle merci tra tardo Medioevo ed età moderna”.
  • Valentina Borniotto (Università di Genova): “Il Banco e il suo patrono: l’immagine di San Giorgio a Genova”.
  • Loredana Pessa (già Musei di Strada Nuova, Genova): “L’importazione di tappeti orientali a Genova nella prima Età Moderna”.
  • Martina Panizzutt (Musei di Strada Nuova, Genova): “Commerci e arte tra Genova e l’Olanda nel Seicento: uno studio dei Carati di Mare del Banco di San Giorgio”.
  • Caterina Olcese Spingardi (Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio): “Le rotte latinoamericane della scultura genovese dell’Ottocento: Giovanni Battista Cevasco e le sue relazioni con il Perù”.
  • Lilli Ghio e Sergio Rebora: “Dal Porto di Genova all’America: sculture di Michele Sansebastiano in Argentina e Brasile”.

Investimenti e futuro del porto di Genova

Durante l’evento, il Segretario Generale dell’Autorità di Sistema Portuale, Paolo Piacenza, sottolineerà l’importanza degli investimenti infrastrutturali e tecnologici, come:

  • Le nuove dighe foranee di Genova e Vado Ligure.
  • Il potenziamento delle tratte ferroviarie e della viabilità stradale.
  • L’adeguamento di banchine e fondali per accogliere navi moderne.

Questi interventi mirano a consolidare il ruolo del porto genovese come hub strategico per il commercio internazionale, favorendo occupazione e sviluppo economico.

Mostra collegata: ottomani, barbareschi, mori e altre genti nell’arte a Genova

L’evento si inserisce nel programma della mostra “Ottomani, barbareschi, mori e altre genti nell’arte a Genova”, visitabile fino al 26 gennaio 2025 a Palazzo Nicolosio Lomellino (via Garibaldi 7). Curata da Laura Stagno e Daniele Sanguineti dell’Università di Genova, l’esposizione esplora i rapporti di Genova con il mondo islamico nell’età medievale e moderna.

Giornata di Studi. La partecipazione è gratuita fino a esaurimento posti.

È gradita la prenotazione lomellino@studiobc.it

+39 393 8246228 www.palazzolomellino.org

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