La Procura di Genova, che aveva chiesto per tutti il carcere, valuta ricorso al Tribunale del Riesame
Arrestati dai carabinieri per avere circondato e aggredito un paio di militari davanti all’ex Latteria occupata a Sarzano, intervenuti per un furto in abitazione nel Centro storico genovese, ma subito rimessi in libertà dalla gip del Tribunale di Genova Angela Nutini.
Oggi sono stati tutti scarcerati gli otto anarchici e giovani del centro sociale che venerdì notte erano stati dai carabinieri.
Per sette degli indagati la giudice genovese ha disposto soltanto l’obbligo di firma. Per l’ottavo che ha aggredito per primo i militari è stato disposto, oltre all’obbligo di firma, anche quello di dimora nel Comune di Genova.
Il sostituto procuratore Giuseppe Longo, invece, aveva chiesto per tutti e otto la custodia cautelare in carcere.
La Procura sta quindi valutando di procedere contro la decisione della gip con un ricorso al Tribunale del Riesame.
Gli otto indagati sono accusati a vario titolo di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e danneggiamento.
Ieri si erano svolti gli interrogatori nel carcere di Marassi, ma l’udienza per la decisione della gip era stata rinviata a oggi.
Dopo l’episodio degli arresti a Sarzano, in Centro a Genova si era scatenato un corteo di alcune centinaia di anarchici e giovani dei centri sociali con danneggiamenti e imbrattamenti, anche di palazzi storici cittadini.