Girone complicato per la Pro Recco che nell’urna di Spalato pesca avversarie di alto livello lungo il proprio cammino di Champions League
Girone complicato per la Pro Recco che nell’urna di Spalato pesca avversarie di alto livello. I biancocelesti detentori del titolo, inseriti nel gruppo A, dovranno affrontare due formazioni candidate alla vittoria finale: la ‘bestia nera’ Olympiacos degli ex Filipovic e Bijac; il Barceloneta composto dal blocco dei campioni del mondo in carica.
E poi i serbi del Radnicki, sempre temibili tra le mura amiche. Nel girone anche l’Hannover, club tedesco che da anni fa presenza fissa in Final Eight, e i georgiani della Dinamo Tbilisi. A queste cinque formazioni se ne aggiungeranno altre due provenienti dai turni qualificatori in programma a ottobre.
“Un gruppo tosto che può diventare ancora più difficile se si uniranno a noi squadre come il Vasas o il Brescia – il commento di mister Sukno -. Esordiremo subito ad Atene, in casa dell’Olympiacos, poco più di un mese dopo aver ritrovato tutti i giocatori e quello sarà già un bel banco di prova, ma alla fine quello che mi interessa è crescere durante la stagione per arrivare pronti all’ultimo mese, quello decisivo.
Noi, Barceloneta e Olympiacos siamo un passo avanti, ma l’Hannover ha cambiato molto inserendo giocatori giovani e di qualità che avranno fame e lo stesso Radnicki, in casa, è sempre un avversario da non sottovalutare. Forse la Dinamo Tbilisi è quella che sulla carta parte più indietro”.
La competizione comincerà il 15 e 16 novembre. Si qualificano le prime quattro classificate. Le finali, per il terzo anno consecutivo, si giocheranno a Belgrado.