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Giunta civica a Sestri Levante? Conti e Pistacchi: sempre più sbilanciata a sinistra

Comune di Sestri Levante (foto d'archivio)
“Visto il decreto con cui il sindaco Francesco Solinas oggi ha scelto il nuovo presidente della società partecipata Stella Polare, riteniamo che la giunta di Sestri Levante sia ulteriormente sbilanciata a sinistra rispetto alla maggioranza che la sostiene”.
Lo hanno dichiarato ieri i consiglieri comunali di Sestri Levante Marco Conti (Fratelli d’Italia) e Diego Pistacchi (Sestriamo/Forza Italia).

“Servono altre conferme – hanno aggiunto Conti e Pistacchi – per far capire finalmente a tutti che la cosiddetta maggioranza civica è in realtà la massima espressione della continuità delle giunte precedenti?

In questa calda giornata di luglio mentre la sinistra forcaiola e giustizialista scende in piazza a Genova contro il centrodestra e il presidente Giovanni Toti, il sindaco Francesco Solinas nomina al vertice della società partecipata Stella Polare Gianluca Ceselli, ex assessore al Bilancio delle due giunte Lavarello, già consigliere di maggioranza con il sindaco Chella e già esponente di primo piano del Partito Democratico cittadino.

Un profilo davvero ‘civico’ per una maggioranza che già aveva contato sull’appoggio di una consistente ala della sinistra Pd, le cui scelte vengono riproposte oggi ad esempio per riaprire l’ex Pru della Fit a favore di un soggetto attuatore privato che chiedeva più spazi.

Proponente, per la giunta di allora, della famosa delibera 90/2007 che ha dato il via al contenzioso di Viale Roma, conclusosi definitivamente la settimana scorsa con un conto a carico dei cittadini di Sestri Levante di quasi trecentomila euro.
Artefice, insieme alle passate amministrazioni, dei disequilibri e delle rigidità di bilancio che ci hanno accompagnato fino ad oggi, salvo dare la colpa sempre e solo al povero Pietro Gianelli.

Ogni scelta è legittima, finalmente con oggi nessuno potrà più (il sindaco in testa) far finta di raccontare che questa maggioranza è di centrodestra, contro cui invece si è candidato in aperta contrapposizione”.