La chitarra del compianto Daniele Ainis, scomparso tragicamente nel 1989, è nuovamente salita, sabato sera sul palco, su richiesta della storica band metal genovese degli Hate della quale faceva parte con la sua espressione musicale dal 1984 fino a quando la band, dopo concerti e due demo 1986/87, decise di effettuare una lunga pausa.
Di seguito accadde quel qualcosa che ancora oggi lascia sgomenti e che vide una vita cosi giovane spezzarsi in un tragico destino.
Sabato sera gli Hate sono tornati ad esibirsi all’Angelo Azzurro di Borzoli col loro nuovo repertorio e per ricordare Daniele hanno chiesto alla sorella di Daniele, Morena, simbolicamente, di portare la chitarra che lui usava e che è stata messa sul palco.
Proprio la chitarra, lo strumento musicale che fin da piccolo Daniele scelse e che fu per lui un’estensione della sua eclettica sensibile personalità e di amore per la musica. L.B.