SAVONA. 18 LUG. “Ci scusiamo per il numero limitato delle sedie, ma non ci aspettavamo tanto pubblico ed entusiasmo- ha detto alla fine con soddisfazione Riccardo Badino, presidente della Fondazione Gianmaria Oddi, uno degli organizzatori- Siamo contenti di poter offrire l’ opportunità al pubblico di Albenga di ascoltare questo gruppo di straordinari musicisti e cantanti irlandesi e per questo dobbiamo ringraziare l’Ards Comhaltas e l’associazione andorese Green Butterflies che, attraverso il progetto culturale Peregrinus cercano di costruire ponti e non confini. La musica rappresenta un veicolo fortissimo di unione fra le culture e noi Europei, grazie agli oltre 70 anni di pace che stiamo ancora vivendo, dobbiamo approfittare ogni giorno di ogni occasione per creare fra i nostri popoli dei ponti e non dei muri”.
Centinaia di persone hanno assistito, nello splendido Chiostro del complesso monumentale di San Bernardino, entusiaste all’esibizione del gruppo che ha presentato brani tratti dai loro due ultimi e trascinanti LP “Day we went to Bangor” e “The Journey”.
Gli Ards Comhaltas Ceoltoiri Eireann sono un famoso gruppo musicale e di ballo irlandese. Hanno creato una associazione no profit nel 1976 per promuovere l’amore per la musica, il canto ed il ballo tradizionale irlandese. Numerosi musicisti del gruppo hanno vinto competizioni in Ulster ed in Irlanda. Il gruppo si è esibito con successo in Francia, Inghilterra, Spagna, Danimarca, e Stati Uniti.
I musicisti ed i ballerini provengono da Bangor, vicino a Belfast nell’ Irlanda del Nord, luogo dal quale 1400 anni or sono partì il monaco Colombano che per primo espresse il concetto di Europa unita.
A lui si ispirò David Lennon presidente del gruppo quando compose il brano ‘The White dove’ la colomba bianca da lui cantato nella cripta del santo a Bobbio. Recentemente il gruppo si è esibito per i reali inglesi, per il presidente della Repubblica d’Irlanda e per Papa Francesco. Dal 2013 il gruppo collabora con l’associazione Green Butterflies attraverso il progetto culturale Peregrinus.
Il gruppo giunto per il gemellaggio con Andora è composto da ben 29 persone che con gioia hanno portato la musica irlandese in Liguria grazie a questo lodevole scambio culturale.
Per coloro che ne volessero sapere di più è comunque possibile visitare il sito www.ardscce.co.uk
L’ associazione culturale Green Butterflies ha avuto sede, fino la 2015, all’interno del Palazzo Tagliaferro ad Andora, quando le condizioni poste dal proprietario dell’immobile hanno portato l’associazione a dover trovare un’altra sede ligure.
Una sede operativa è dislocata nel comune di Vernasca (PC) in Emilia-Romagna. Numerosi eventi sono ospitati nella Storica Azienda Agricola Follini a Mezzano Scotti (Bobbio) nella provincia di Piacenza. L’associazione culturale opera oltre i confini regionali, ha progetti in corso di svolgimento in altre regioni italiane e all’estero. Membri attivi dell’associazione vivono, promuovono e svolgono attività culturali in Italia, Irlanda, Grecia, Germania, Francia, Inghilterra, Austria e Svizzera. Per saperne di più dell’associazione è possibile visitare il sito www.greenbutterflies.it
Grande successo, prima del concerto, hanno avuto anche la visita e la presentazione degli affreschi quattrocenteschi presenti nella Chiesa di San Bernardino, a cura della studiosa Francesca Bogliolo.
Con questo evento la “Città delle Torri” si conferma Crocevia di Cammini Europei. Mentre prosegue infatti speditamente il progetto New Pilgrim Age, che ha visto di recente protagonista il noto artista albenganese Sergio Giusto, con la sua impresa sul Cammino di San Martino, grazie al rapporto di amicizia italo irlandese viene ravvivato il ricordo dell’ irlandese Colombano, devoto di Martino da Tours, grazie a questo concerto ed alle iniziative andoresi fra cui spicca la terza edizione della Regata Columbanus Race prevista per sabato attorno all’ isola Gallinara dove visse San Martino.
CLAUDIO ALMANZI