Alassio. E’ stata un vero successo la due giorni alassina dedicata al Triathlon che ha visto in gara centinaia di agonisti ed appassionati di questa spettacolare specialità che unisce tre discipline olimpiche: nuoto, atletica e ciclismo. Il Triathlon Cross sprint ha visto la vittoria di Simone Grinza del Granbike Torino e di Letizia Ruggeri di Bergamo. L’ evento dedicato all’altra specialità in programma la Marcia Acquatica ha visto la partecipazione di una cinquantina di concorrenti fra i quali il gruppo di giovani dello “Special Olympics” di Gesco Nuoto Alassio. Grande successo anche per la Swim&Run, 800m di nuoto di fronte a Piazza Partigiani e 4,5 km di corsa sul lungomare andata/ritorno, con tratto all’interno della Marina di Alassio ed arrivo sempre in Piazza Partigiani. In questa gara si sono cimentati 70 atleti suddivisi tra singolo e staffetta. Sul podio femminile sono salite Vittoria Bergamini-Riviera-Triathlon Sanremo, Alice Nattero-Triathlon Genova (alassina), Angela Vallarino-Triathlon Genova, mentre su quello maschile l’imperiese Alessandro Cuttaia Sebastiano Carli (2009) – Riviera Triathlon Sanremo, Valerio Quintilli milanese. Successo nella staffetta maschile per i gemelli Filippo e Giacomo Rovere (2011), alassini. In campo femminile si sono imposte Cristina Costantino – Riviera Triathlon Sanremo ed Elisa Pipino – Pinerolo run. Nella categoria mista a vincere sono stati Martina Rigaudo (2009) e Michele Bonsignorio (2011), entrambi Riviera Triathlon Sanremo. Alla fine l’organizzazione ha ringraziato i volontari del gruppo Alassio Wave Walking CNAM ed i numerosi volontari impegnati nella buona riuscita della manifestazione. L’evento è stato reso possibile con il sostegno e la collaborazione dell’Assessorato allo Sport del Comune di Alassio, Gesco, Marina di Alassio, CNAM, forze dell’ordine, gli sponsor ed i main sponsor Giotto gruppo Fila e RAM Industrie. La due giorni è stata presentata dal presidente della Marina di Alassio, la voce radiofonica più bella della Liguria, il noto speaker alassino Rinaldo Agostini.
Claudio Almanzi