ALASSIO- Nello specchio acqueo compreso tra l’ isola Gallinara e Capo Mele da questa mattina si stanno svolgendo le regate della tradizionale Settimana Velica Internazionale d’ Altura. La flotta è formata da una ventina di imbarcazioni che sono suddivise in quattro raggruppamenti: Classi A, B, C e D.
Ad organizzare l’evento sono il Cnam di Alassio e la Marina di Alassio s.p.a. Nei tre giorni di regate sono previste un massimo di cinque prove con scarto che potrà avvenire dopo quattro prove valide disputate.
Assente il vincitore della passata edizione Federico Stoppani trionfatore con “Il Pingone di Mare III” il lotto dei favoriti è vasto.
La flotta in gara è composta infatti da un lotto di una ventina di imbarcazioni alcune delle quali già vincitrici in passato della Settimana Velica Internazionale d’ Altura alassina e di importanti appuntamenti, trofei e premi.
Da segnalare l’ ex Campione del mondo “Low Noise II” di Valerio Luigi Dabove (dal palmares invidiabile: oltre al mondiale, tre successi ad Alassio nel 2014, 2015 e 2016, Coppa Dallorso, Campionato del Tigullio etc.), “”Ange Trasparent II” di Walter Pizzoli (Campionato del Tirreno, Inverno in Regata, West Liguria, Trofeo Gianni Cozzi, etc.), “Obsession” di Mario Rossello ( con due successi ad Alassio nel 2015 e 2016, Trofeo Buzzi, Winter Cup, Trofeo Peri-Losito, Regate di Natale, etc.), “Roby e 14” di Massimo Schieroni (Invernale di Ponente, Invernale di Loano, Trofeo Isole di Notte etc.), “Aurora” di Paolo Bruno Bonomo (un successo ad Alassio nel 2016, West Liguria, Trofeo Cozzi, Autunno in Regata, etc.) e “Sarchiapone Fuoriserie” di Gianlugi Dubbini ( Trofeo Gorla, Coppa Adriatico, West Liguria, Inverno in regata, etc.).
E non è finita in quanto a dare un tocco di internazionalità all’ vento ci sono anche la rumena “EssentiA44” (di Catalin Trandafir) e la svizzera “OttoCinque XL”.
Buone chances per vincere nei rispettivi raggruppamenti anche per le locali “Krios” di Roberto Fossati (C.N. Andora), “Botta Dritta 2” di Umberto Paoletti (CN Loano), “Argento Vivo” di Alberto Chiappino (Andora Match Race) e “Ophe’Lie” di Lorenzo Novaro (CN Andora).
CLAUDIO ALMANZI