Grandi Autori a casa tua: incontriamoci online con…Dacia Maraini. Premio Strega e Campiello, candidata al Nobel per la letteratura, anima un pò scrittrice un pò cantante lirica.
I ricordi con Moravia, Pasolini e Maria Callas
Dopo il grande successo di visualizzazioni del primo ciclo di incontri online, ecco i nuovi protagonisti di Grandi Autori a casa tua per il mese di maggio, tra autori, scrittori, giornalisti: Vincenzo Mollica, Dacia Maraini, Corrado Augias, Piergiorgio Odifreddi, Francesco Piccolo, Maurizio De Giovanni, Andrea Salerno…ma…non solo!
Per il secondo ciclo, oggi incontriamo Dacia Maraini – scrittrice tradotta in tutto il mondo, vincitrice del Premio Strega, del Premio Campiello e candidata al Nobel per la Letteratura – che ci racconta della sua vita, della sua relazione profonda con Alberto Moravia, dell’esperienza in Giappone; poi dei suoi libri, delle fiabe, dei suoi viaggi e, soprattutto, dell’Amore.
Tra i tanti suoi scritti, scegliamo Corpo felice. Storia di donne, rivoluzioni e un figlio che se ne va, Editore Rizzoli, non un romanzo, perché parte da un fatto autobiografico: <una madre che non ha avuto il tempo di esserlo. Un figlio mai cresciuto. Tra di loro, i giorni teneri e feroci, sognati eppure vividissimi che non hanno vissuto insieme. E un dialogo ininterrotto che racconta cosa significa diventare donne e uomini oggi>.
Ascoltiamola online sulla pagina FB e scopriamo i suoi gusti e le passioni, da Mozart al profumo delle violette!
DACIA MARAINI è autrice di romanzi, racconti, opere teatrali, poesie e saggi, editi da Rizzoli e tradotti in oltre venti Paesi. Nel 1990 ha vinto il Premio Campiello con La lunga vita di Marianna Ucrìa e nel 1999 il Premio Strega con Buio. Il suo ultimo romanzo è Tre donne (Rizzoli 2017).
La dimensione internazionale, ecco una grande novità della rassegna: e poi, importantissime per questa “fase due” di appuntamenti, sono le nuove collaborazioni: oltre a quella già citata con il Comitato Dante Alighieri di Tangeri e con i cinque Comuni di Cervo, Imperia, Sanremo, Ospedaletti e Sasso di Bordighera, si uniscono al progetto l’Associazione Irene Brin, l’Università delle tre età di Sanremo, il Ministero dell’Istruzione, il Provveditorato agli Studi di Imperia e nove scuole, tra Liguria, Piemonte e Lombardia. Istituto Ruffini, Istituto Sanremo Levante, Istituto Colombo, Liceo Cassini di Sanremo, Ipsia Marconi di Imperia, Liceo Vieusseux, Comprensivo di Diano Marina, Vittorio Emanuele II di Genova, Istituto Baruffi di Ceva e Ormea e Istituto Varalli di Milano. Ecco allora che le interviste possono rientrare nella DaD, la didattica a distanza, interventi formativi per studenti, famiglie e per tutte le comunità scolastiche.
Grandi Autori a casa tua è una vera e propria rassegna letteraria sul web: dieci minuti (o poco più) di chiacchiere, battute, pensieri con i grandi protagonisti della nostra cultura e della letteratura contemporanea. In un momento così difficile, ecco il miglior modo di proseguire con Cervo in blu…d’inchiostro- La Riviera dei Libri, in attesa di ritrovarci tutti insieme nell’Oratorio di Santa Caterina, all’Auditorium della Camera di Commercio, al Palafiori, alla Biblioteca di Ospedaletti e nel magico giardino di Irene Brin a Sasso di Bordighera.
“Ho ideato questo nuovo format per incontrare l’umanità di grandi scrittori – dichiara la curatrice Francesca Rotta Gentile – e per tenerci compagnia con buoni libri…in questo isolamento, abbracciamoci così!”.
Un’iniziativa che coinvolge cinque Comuni della Provincia di Imperia: Cervo, Imperia, Sanremo, Ospedaletti e Sasso di Bordighera si uniscono e, in collaborazione con l’associazione Cumpagnia du Servu, presentano video incontri letterari – realizzati via Skype da Francesca Rotta Gentile – con gli scrittori più importanti del panorama culturale contemporaeo.
I cinque Comuni, con gli Assessori alla Cultura Annina Elena per Cervo, Marcella Roggero per Imperia, Silvana Ormea per Sanremo, Giacomo de Vai per Ospedaletti, Vittorio Ingenito per Bordighera, danno così un segnale importante: la cultura continua a vivere anche durante l’emergenza dettata dall’epidemia di COVID19.