“Speriamo che a Genova non ci sia un’organizzazione criminale specializzata in truffe ai danni dello Stato.
E’ gravissimo che 1500 stranieri abbiano percepito indebitamente il reddito di cittadinanza, come emerso dall’inchiesta della Guardia di Finanza riportata oggi dagli organi di stampa.
Auspichiamo che la Procura di Genova faccia chiarezza sulla vicenda e in particolare sulle eventuali connivenze e possibili appoggi forniti ai presunti ‘furbetti’.
Secondo quanto riferito dai media, è infatti emerso che molti tra questi, privi dei requisiti quali la residenza e il soggiorno sul territorio nazionale per dieci anni, di cui gli ultimi due continuativi, si siano rivolti ai Caf e abbiano potuto presentare ugualmente la domanda.
Inoltre, anziché acquistare beni di prima necessità, avrebbero monetizzato l’importo della ‘Card’ grazie alla compiacenza di alcuni commercianti del Centro storico genovese.
Ora bisognerà recuperare i 3.458.736 euro che per gli investigatori sono stati indebitamente percepiti e che, senza l’indagine della Guardia di Finanza, nell’intero periodo di erogazione (18 mesi) sarebbero lievitati a 11.881.339 euro”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).
Genova, oltre 1500 stranieri percepivano reddito cittadinanza senza i requisiti