Le parole di Draghi in conferenza stampa. Nel pomeriggio il premier incontra la cabina di regia
E’ in corso di svolgimento da quanto si apprende da fonti di governo, la cabina di regia sulle nuove misure di contrasto al Covid.
Nel pomeriggio, alle 15, il premier Mario Draghi riunirà poi la cabina di regia, per approvare la relazione annuale da trasmettere al Parlamento.
In seguito è prevista la riunione del Consiglio dei ministri che avrà sul tavolo anche le misure sul Covid.
Ieri sera, in una conferenza stampa, il premier Mario Draghi ha annunciato una nuova stretta che sarà decisa dalla cabina di regia e dal Consiglio dei ministri nelle prossime ore.
Tra le nuove restrizioni ha parlato di una durata del Green pass ridotta a 6 mesi, booster quattro mesi dopo la seconda dose, tamponi anche ai vaccinati per i grandi eventi, a partire dalle feste di Capodanno e smart working.
Ma anche di vaccinazione obbligatoria per altre categorie di lavoratori fino alla possibilità di estendere il super Green pass in tutti i luoghi di lavoro.
“Faremo tutto il necessario per difendere quel poco di normalità che abbiamo raggiunto”, ha ripetuto più volte Draghi, “nessun lockdown, neanche per i no vax”, “scuola sempre in presenza e una vita sociale soddisfacente”.
Le scelte vengono fatte dalla cabina di regia in base ai “dati” che riceviamo e non alla “politica”, ha detto Draghi.
Per quanto riguarda i vaccini, secondo Draghi restano la “miglior difesa” con la terza dose che diventa una “priorità” per rilanciare l’economia, che crescerà di oltre il 6%, soprattuto per la nuova “tempesta in arrivo” con Omicron ed utilizzeremo “un pacchetto di misure che andrà ad intervenire su una serie di ambiti.”
“L’obbligo vaccinale resta sempre sullo sfondo, non è stato mai escluso”, ha detto Draghi e se per alcune categorie è stato reso obbligatorio, “valuteremo se estenderlo ad altre, non so se sarà discusso domani nella cabina della regia, ma specie se i dati continueranno a peggiorare, sarà in discussione in tempi brevissimi”, ha poi aggiunto.
Durante la cabina di regia si discuterà sull’uso delle “mascherine anche all’aperto, oggi son previste in caso di grandi assembramenti” e dell’uso di “mascherine FFP2 in ambienti chiusi”.
Non viene esclusa l’applicazione del tampone. Draghi: “nel green pass in cui la protezione delle prime due dosi decresce e la terza non è ancora stata fatta. In quel periodo è utile tampone”.