Parliamo di Luca Lavagetto, giornalista, uno degli anchorman più apprezzati nel mondo televisivo ligure; e tutti e 900 fedelmente e sempre con una unica emittente: la storica Telegenova, prima a trasmettere a Genova nel lontano 1974, allora via-cavo.
Il segnale – che poi era semplicemente un cavo – partiva dal cosiddetto “Palazzo-giornali” di Via Varese, dalla sede del Corriere Mercantile.
Il cavo portava la TV ad una serie di teleschermi piazzati nella vicina Piazza Colombo, con la gente che incuriosita ed estasiata guardava con stupore i primi conduttori, tra tutti il responsabile sportivo del “Mercantile” Gianluigi Corti.
Ma a quei tempi il giovane Luca doveva ancora nascere.
“La mia carriera – spiega Lavagetto – è iniziata da giovanissimo alla Gazzetta del Lunedì ed al Corriere Mercantile, con primo maestro Edoardo Bozano. E sino al 2005 ho continuato con la carta stampata…”
-Poi l’approdo al piccolo schermo…
“Si, iniziai a collaborare con Telegenova ai tempo d’oro della gestione Cingari – spiega il giornalista – c’erano grandi personaggi come Franca Brignola, Guido Martinelli, Beppe Nuti e nella redazione sportiva con me anche Maurizio Moscatelli e Sandro Scarrone. Da allora, tanti momenti felici ed altri meno. L’emittente da viale Brigate Partigiane si trasferì nella centralissima via XII Ottobre; poi ebbe diverse vicissitudini societarie e fallì.
Dopo una pausa abbastanza lunga, il ritorno con la gestione di Sergio Barello, sino allo scorso gennaio negli studi di via Muratori, ed oggi in quelli nuovissimi di via Operai, ad un tiro di schioppo dalla Fiumara”.
-Il tuo primo TG?
“Fu casuale – sorride Lavagetto – perche ero da poco in redazione; chi doveva condurre il TG aveva avuto una indisposizione ed all’ultimo momento non arrivò.
Beppe Nuti che era il Direttore di Telegenova mi disse “non abbiamo alternative, o vado in onda io oppure tu, e siccome un direttore non conduce mai il telegiornale…”. Fui così catapultato in diretta.”
Luca Lavagetto, amato soprattutto dal pubblico femminile, non lo dice, ma sui vent’anni poteva diventare un divo dei fotoromanzi; ma c’era da trasferirsi almeno tre volte alla settimana a Roma, e per motivi di studio rinunciò.
“Ma non ho rimpianti – dice – e nel mondo dell’informazione televisiva ho conosciuto ottime persone; voglio ricordare un direttore che per me è stato molto importante, Mario Bottaro; e poi Paolo Zerbini (ex Rai, oggi a Telenord) e Michele Corti (Mediaset).
Soprattutto due persone che hanno facilitato il mio rientro a Telegenova nel 2014: l’indimenticabile tecnico Pierluigi “Pigio” Manfra e Gianni Vasino”.
-Ricordi particolari?
“Tantissimi, e tutti piacevoli, a partire dalle trasmissioni e le telecronache di Genoa e Samp realizzate a doppia voce con Nappi, Invernizzi, Murgita, Bortolazzi e Lombardo…”
Una parentesi: Luca Lavagetto è anche molto apprezzato e noto nel mondo del calcio femminile: “Una disciplina che mi è sempre piaciuta – conferma Luca – e negli anni ho collaborato con tante squadre, a partire dall’Albenga per continuare con Quarto, Bogliasco, Molassana, Valpolcevera ed oggi Campomorone Ladies, attraversando serie A2, B e C”.
– Telegenova oggi…
“Un ambiente giovane e sano, dove ho come colleghi Sara Tagliente, Franco Nativo, Francesco Massardo, Camilla Bonacchi e Nicolas Scarfone”.
Insomma, un autentico “fedelissimo” di Telegenova, una maglia che non ha mai cambiato, nonostante le proposte non gli siano mancate: e dal suo primo TG, datato 8 marzo 2015, di acqua sotto i ponti ne he passata tanta.
Tanti auguri per i novecento TG… quota 1000 è ad un tiro di schioppo!
Franco Ricciardi