Entella batte il Pisa ed aspetta la decisione finale del Tar
Non c’è stata storia tra l’Entella, che poteva essere arrugginita dopo 50 giorni di sosta forzata (si gioca in C? Si gioca in B?) ed il Pisa.
I chiavaresi stravincono la partita con il pur forte team neroazzurro (2-0) e dimostrano di essere attrezzati anche per giocare nella serie superiore, che gli spetta di diritto. La gara è stata in forse sino a sabato sera, quando la squadra compatta pensava ad un clamoroso sciopero, non scendendo in campo contro la formazione toscana. Una decisione forse giusta, ma che dopo un colloquio con il Presidente Gozzi è stata accantonata. Ed il perché lo ha spiegato ai microfoni dell’emittente Telenord proprio il numero uno biancocelesti: “Giocando abbiamo dimostrato che l’Entella rispetta le regole – ha detto deciso – nonostante le gravi ingiustizie subite. Siamo scesi in campo con il Pisa, abbiamo vinto, ma a questo punto aspettiamo il giudizio del Tar, ormai imminente. Voglio sottolineare che ho incontrato la squadra ed ho trovato un gruppo unito e maturo, anche se indebolito e provato da questa infinita attesa, che mortifica la professionalità dei giocatori e la dignità delle persone. Abbiamo voluto dare un esempio di correttezza ed onestà non scioperando ed attendendo la sentenza del Tar, dimostrando a tutto il mondo del calcio che l’Entella rispetta le regole. Resta il fatto, evidente, che noi ed i nostri tifosi siamo stati danneggiati enormemente da questo inspiegabile sopruso”.
Chiarissimo Gozzi. C’è da sperare che l’onesta ed il rispetto delle regole dell’Entella sia anche applicato da chi deve decidere il futuro della società biancocelesti e la credibilità dell’intero sistema calcio italiano. Tornando alla gara, l’Entella pronti via ed è subito in vantaggio, con lo straripante Mota Carvalho; per il ventenne attaccante si tratta del terzo gol in due partite. Il raddoppio dei padroni di casa è merito di Diaw, che su rigore batte il portiere pisano e mette in cassaforte il successo. A fine partita mister Buscaglia si è detto soddisfatto per il successo ma soprattutto “per come i ragazzi hanno reagito a tre mesi incredibili di grandi pressioni”.
Ed adesso tutti in attesa della decisione del tar, quella finalmente definitiva. L’impressione è che questa Entella può tranquillamente essere competitiva anche in cadetteria.
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1990, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”