Alla Spezia sono stati rinforzati i controlli interforze nell’ultimo weekend in zona arancione, in vista della prevista maggiore frequentazione del centro cittadino, che si è puntualmente registrata per l’approssimarsi delle festività pasquali e relative chiusure.
Nel decorso fine settimana, su specifica ordinanza del Questore e come concordato in sede tecnica e di briefing operativo di inizio servizio, è stato dispiegato nel capoluogo un dispositivo anticrimine e anticontagio che ha visto operare congiuntamente personale della Questura spezzina, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia locale. Il centro cittadino è stato particolarmente presidiato, soprattutto nelle aree a rischio assembramento, con particolare riguardo ai tradizionali luoghi di ritrovo, spesso a ridosso dei pubblici esercizi di tendenza.
Nel pomeriggio di sabato si è riscontrata una notevole presenza di giovani in particolare nelle principali vie pedonali del capoluogo tra le quali Corso Cavour, via del Prione, via Sapri, vicolo delle Mura, via Carpenino, oltre che in piazza del Bastione e Sant’Agostino, nelle quali si è reso necessario l’intervento costante delle forze di polizia per sensibilizzare all’uso corretto della mascherina, spesso tenuta abbassata per consumare bevande, fumare o chiacchierare al cellulare, e per diradare i continui assembramenti che si venivano a creare.
In più occasioni si è dovuto procedere ad invitare i giovani ad allontanarsi dai locali una volta ritirata la loro ordinazione.
Alle ore 17.00 circa il Commissario responsabile del servizio riuniva le pattuglie appiedate per un intervento dissuasivo in via Sapri ove si erano assembrate oltre 100 persone alcune delle quali intente a consumare bevande all’esterno dei locali. Veniva ribadito il divieto di consumo nelle adiacenze dei locali e i presenti venivano fatti diradare.
Alle ore 17.30 circa, in via Mazzolani e piazza Loggia dei banchi un folto gruppo di persone affollava lo stretto vicolo impedendo il transito dei passanti. Per questo la pattuglia dei Carabinieri intervenuta sul posto procedeva al ripristino della fruibilità dei luoghi e, nella circostanza, sanzionava ex art. 4 D.L. 19/2020 quattro giovani italiani, di età compresa tra i 22 e i 26 anni, per la violazione del divieto di spostamento da fuori comune.
Uno di loro veniva anche sanzionato per ubriachezza molesta.
In vicolo delle mura, una trentina di giovani stazionavano, alcuni seduti a terra o sugli scalini di esercizi limitrofi, per lo più intenti a consumare bevande, anche su questi si operava per informare e dissuadere, con non poca fatica.
Nelle vie più strette del centro storico la situazione si normalizzava alle ore 18.00 non appena chiudevano regolarmente tutti i bar, permanendo invece la necessità di far stare a distanza le persone in coda per i successivi servizi di asporto da locali autorizzati alla ristorazione.
Nel frattempo, le pattuglie della Polizia Municipale sanzionavano il titolare di un bar di Piazza Cesare Battisti che serviva al banco del proprio esercizio privo dei previsti dispositivi di protezione individuali.
Complessivamente le sanzioni adottate per violazione delle normativa anticontagio sono state 9 e i locali controllati 30.
Le decine di persone riversatesi e avvicendatesi tra le 16.30 e le 19.00 in piazza del Bastione venivano invitate a mantenere le distanze, essendo riunite in vari gruppi spesso ravvicinati.
Nel pomeriggio di domenica, a seguito di segnalazioni circa assembramenti nella zona del parco del Colombaio, le pattuglie interforze intervenute procedevano a sensibilizzare i presenti a mantenere il distanziamento interpersonale previsto e ad indossare correttamente i dispositivi di protezione all’interno dell’area verde, favorendone il deflusso. Alcuni di questi avevano improvvisato una partita di baseball mentre altri si erano assiepati lungo il campo.
Domenica pomeriggio e sera gli sforzi si sono concentrati all’Umbertino, dove le persone presenti in via Firenze e piazza Brin, tra cui numerose famiglie hanno recepito l’invito a mantenere le distanze, e sul lungo mare, complice la bella giornata che ha portato un passeggio intenso ma ordinato dal molo Italia fino a Porto Mirabello.
I servizi proseguiranno rimodulati nel fine settimana in ragione della nuova qualificazione dell’area in rossa per sabato, domenica di Pasqua e lunedì di Pasquetta, estesi anche agli snodi della circolazione ferroviaria, stradale e autostradale.