Anche il Lions Club di Vado Ligure-Quiliano, in seguito all’emergenza coronavirus, ha intenzione di fare la sua parte per aiutare laddove ve ne sia bisogno. Hanno così scelto di essere utili senza ingombrare, cercando così non disperdere energie che saranno indispensabili nei lunghi mesi che ci attendono.
Lo hanno fatto semplicemente chiedendo a chi si trova a lottare quotidianamente in prima linea; da qui nasce la richiesta da parte del dottor Brunello Brunetto, direttore della terapia intensiva dell’ospedale San Paolo di Savona, di uno strumento particolare, un Videolaringoscopio “GlideScope”, che è necessario agli operatori per intubare anche i pazienti più complicati e a rischio malattie diffusibili. Sono accorsi così i Lions Club della III Circoscrizione: Zona A (Albissola Marina e Albisola Superiore “Alba Docilia”, Arenzano-Cogoleto, Valbormida e Varazze-Celle Ligure) e B (Savona Host, Savona Priamar, Spotorno, Noli, Bergeggi, Vezzi Portio e Vado Ligure-Quiliano “Vada Sabatia”). Uniti, insieme, per acquistarlo subito, essendo questo reperibile rapidamente sul mercato. Sarà già in uso a brevissimo e si conta che possa “servire” non uno solo ma tanti pazienti.
La strumentazione è stata consegnata in reparto nella giornata di ieri, venerdì 27 marzo. I Lions vogliono in questo modo servire la cittadinanza, ricordando che: “Ognuno di noi, nel tempo che non manca per pensare, ha mille idee e mille iniziative. Ricordiamoci però che il tempo non è amico e che presto tanti non avranno più risorse per sopravvivere: tanti ora donano, ma domani avranno bisogno. Noi cercheremo di esserci”.