SAVONA – Una gita a Cap Ferrat per concludere il corso di francese organizzato dal Comitato per il Gemellaggio Loano-Francheville.
L’ escursione organizzata ieri è stata infatti l’atto finale di una bella iniziativa del sodalizio patrocinato dal Comune di Loano e guidato dalla inossidabile ed instancabile promoter Pieralba Merlo.
“Eravamo in 42 – spiega la presidente Merlo- ed abbiamo trascorso una bellissima giornata visitando la Villa Rothschild con i suoi splendidi Giardini Ephrussi e Saint Jean Cap Ferrat con il suo porto.
Prima della gita di chiusura del corso ci eravamo radunati già per una cena dedicata alla gastronomia francese, ed in questa occasione erano stati consegnati i diplomi ai partecipanti del corso di Lingua e Civiltà, organizzato appositamente per preparare i soci, i sostenitori ed i simpatizzanti ad accogliere adeguatamente in autunno gli amici francesi di Francheville che giungeranno in occasione dei festeggiamenti previsti per il 25esimo anniversario del gemellaggio italo- francese”.
Le lezioni si sono svolte dal 16 novembre al 29 marzo, per un totale di 25 ore e vi hanno perso parte 17 corsisti. “Il corso- ci ha spiegato Pieralba Merlo- che era gratuito ed aperto a tutti, è stato tenuto dalla professoressa Rosa Rita Daros, che è anche la nostra vice presidente.
Tutti gli iscritti lo hanno seguito con grande interesse e l’ultimo giorno ci siamo riuniti a Villa Dandolo, a Feglino, per consegnare i diplomi”. Questi i nomi dei diciassette diplomati Almanzi Claudio, Bruzzone Andrea, Castagnino Daniela, Capitanio Cinzia, Dandolo Paola, Fratarrico Leonardo, Frione Anna, Lovisolo Franco, Macrì Agata, Merlo Pieralba, Panzarasa Isa, Parodi Felice, Paverini Juliana, Sampellegrini Carlo, Seppilli Aldo, Taibi Michela e Tonietti Chiara.
Il Comitato per il Gemellaggio è stato costituito dai Comuni interessati con lo scopo di realizzare uno degli obiettivi primari dell’Unione Europea: promuovere la cittadinanza attiva, organizzando attività, nel quadro dei gemellaggi tra città e che contribuiscano al ravvicinamento dei popoli dell’Europa e al rafforzamento della coscienza europea.
Loano è da lungo tempo città attiva nell’ambito dei gemellaggi: quest’anno si festeggerà appunto il 25esimo con la Città di Francheville (Ville Metropolitain de Lyon) ed il 50esimo con quella tedesca di Hanau-Steinheim.
Fra le iniziative che sono state attivate, oltre al corso di francese, vi sono state il concorso fotografico internazionale, l’incontro internazionale a Barcelonnette, l’incontro mensile fra gli associati, i corsi di Ballo Occitano e di Canto, sempre con lo scopo di mantenere costante il legame fra i gemellati. “Nel corso di tutti questi anni – prosegue la presidente- tantissime famiglie loanesi hanno accolto nelle loro case gli amici francesi e sono state ospitate a loro volta da altrettante famiglie con le quali hanno instaurato rapporti di amicizia che durano nel tempo”.
L’attività dunque prosegue e si rinnova con lo scopo di offrire ai cittadini delle tre città nuovi momenti di aggregazione, di confronto e di crescita nell’ambito dell’Unione Europea. “Il Comitato Promotore dei Gemellaggi – conclude la Merlo- ha infatti il compito di incoraggiare i cittadini ad essere più uniti ed impegnati a livello europeo e di promuovere la cittadinanza europea attiva stimolando le associazioni locali alla realizzazione di nuovi Progetti Europei e favorendo la conoscenza degli effetti delle politiche Comunitarie”.
La cittadinanza pertanto è invitata a partecipare alle nostre iniziative, sia dando la propria disponibilità a far parte delle delegazioni che si recano nelle città gemelle, sia offrendo ospitalità agli amici francesi e tedeschi per attività legate al gemellaggio. Il Direttivo del Comitato è composto da cinque donne: Donatella Cassanello (consigliera), Cinzia Capitanio (tesoriera), Rosa Rita Daros (Vice presidente), Pieralba Merlo (presidente) e Juliana Paverini (segretaria). Per ulteriori informazioni è possibile inviare una e-mail all’indirizzo loanofrancheville@gmail.com oppure telefonare ai numeri 3491940955 e 3387316136.
CLAUDIO ALMANZI
