“Da Bruxelles un insulto alla trasparenza. È notizia di oggi che la UE afferma di non riuscire a trovare gli sms scambiati tra Ursula Von der Leyen e l’amministratore delegato di Pfizer nel pieno della pandemia da coronavirus e relativi ai contratti sui vaccini, a dispetto di esplicita richiesta da parte del mediatore europeo”.
Lo hanno dichiarato ieri pomeriggio l’europarlamentare genovese della Lega Marco Campomenosi (capo delegazione), il presidente del gruppo Identità e democrazia Marco Zanni, il componente Id del gruppo di contatto sui vaccini Paolo Borchia e la coordinatrice Id in commissione Sanità pubblica Silvia Sardone.
“Di fronte all’ennesimo schiaffo ai cittadini europei in termini di mancata trasparenza e correttezza – hanno spiegato gli europarlamentari – siamo indignati, ma purtroppo non sorpresi.
La Lega per lungo tempo ha chiesto di fare chiarezza su una vicenda così oscura, presentando interrogazioni alla commissione competente e anche portando il caso in discussione al Parlamento europeo con il gruppo Id, ma senza trovare risposte.
Quanto avvenuto oggi è sconfortante: dalla UE, nonostante la propaganda, nessuna trasparenza. Con buona pace dei cittadini”.
