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Il bilancio 2023 della Questura di Imperia

Il Questore di Imperia chiude un pub di Bordighera
La Questura di Imperia

Un anno intenso di accertamenti, controlli e arresti: complessivamente nella provincia Imperia ben 151

Nell’anno appena trascorso, la Questura di Imperia è stata impegnata nell’ambito dei diversificati settori di competenza, quali la tutela dell’Ordine e Sicurezza Pubblica, la Polizia di Prevenzione, la Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione, il Controllo del Territorio e la Polizia Giudiziaria.

Nell’ambito dell’Ordine e Sicurezza Pubblica

Nel corso dell’anno sono state disposte 1.206 ordinanze; di queste, 630 hanno riguardato la gestione di servizi di ordine e sicurezza pubblica. Sono stati disposti servizi straordinari di controllo del territorio con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine e dei Reparti Inquadrati.

Con riferimento all’attività di controllo del territorio

Sono pervenute al 112 NUE 5.587 chiamate e sono stati effettuati 1.444 interventi. L’attività operativa consta di 10 arresti, 55 denunce a piede libero, 13.002 persone identificate e 3.897 veicoli controllati.

Si evidenzia, inoltre, come dalla lettura del dato complessivo dei reati consumati in provincia non emerga un incremento della delittuosità rispetto all’anno precedente.

Ai fini del contrasto dell’illegalità e della perpetrazione dei reati in provincia, è stata efficacemente realizzata un’attività di controllo del territorio e di prevenzione generale dei reati, non solo con servizi ordinari di pattugliamento appiedato e automontato, ma anche con frequenti pattuglioni straordinari di controllo, che hanno portato a garantire la costante presenza degli operatori della Polizia di Stato su tutto il territorio provinciale nell’arco dell’anno.

Con particolare riferimento ai Commissariati di P.S., tale attività sul territorio di Sanremo consta di 41 arresti, 405 persone denunciate, 24.926 persone identificate e 8.185 veicoli controllati nel corso dell’anno; analogamente, sul territorio di Ventimiglia l’anno in corso consta di 50 arresti, 350 indagati, 2.335 interventi degli operatori in forza all’Ufficio Controllo del Territorio e più di 36.000 tra persone e veicoli controllati; i Codici Rossi ammontano a 38, le armi sequestrate a 35 e lo stupefacente a circa 170 kg; 343 porti d’arma rilasciati e 1.408 le pratiche d’immigrazione trattate.

La Polizia Stradale ha effettuato, nell’ambito della propria attività operativa, 3 arresti, 322 ritiri di patente di guida, 185 sequestri di veicoli, 229 rintracci di migranti in autostrada A10. 141 sono le persone denunciate a piede libero, 449 gli incidenti stradali rilevati e 4.744 le pattuglie impiegate. Sono state oggetto di controllo 22.574 persone e 13.463 veicoli. Le infrazioni accertate risultano in totale 12.542, di cui 90 violazioni dell’art. 186 del Codice della Strada.

Con riguardo all’attività della Divisione Anticrimine nel contrasto alla criminalità, risultano di particolare rilevanza le cc.dd. misure di prevenzione. In particolare, sono stati emessi nel corso dell’anno 61 avvisi orali – di cui 36 con prescrizioni – e 12 ammonimenti del Questore, strumento particolarmente efficace nel contrasto della violenza di genere che costituisce una delle mission della Divisione. Sono inoltre stati irrogati 16 D.A.C.U.R. a tutela del decoro urbano.

Per quanto attiene alla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, l’attività svolta nel 2023 consta di 2.979 passaporti rilasciati, 435 licenze di porto d’arma rilasciate, 60 controlli esterni che hanno avuto ad oggetto la verifica del rispetto della normativa vigente con riferimento agli esercizi commerciali sul territorio, che in 6 occasioni ha portato all’emissione di un provvedimento di sospensione dell’attività ai sensi dell’art. 100 TULPS.

L’Ufficio Immigrazione, di cruciale importanza in una provincia frontaliera quale è quella di Imperia, monitora ininterrottamente la regolarità degli stranieri presenti sul territorio. Questi costituiscono infatti circa il 10 per cento della popolazione della provincia.

Quest’Ufficio, solo nell’anno in corso, ha trattato 13.000 richieste di rilascio di permesso di soggiorno. Si registra, inoltre, un rilevante incremento dei provvedimenti adottati in tema di contrasto all’immigrazione clandestina. Con particolare riferimento al numero dei provvedimenti prefettizi di espulsione emessi nel 2023, questi ammontano a 1.318; sono invece 1.194 gli ordini del Questore a lasciare il territorio nazionale. Nel corso dell’anno sono stati 81 i soggetti accompagnati presso i Centri di Permanenza per il Rimpatrio e 56 le misure alternative ai Centri Permanenza Rimpatri emesse.

La Squadra Mobile di Imperia, nell’ambito del contrasto all’immigrazione clandestina, al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e alla tutela delle fasce deboli – che costituiscono la mission dell’attività infoinvestigativa svolta – chiude l’anno corrente con un bilancio positivo.

Già nel mese di gennaio codesto Ufficio, unitamente alla Polizia Ferroviaria, in seguito a una serrata attività investigativa, sottoponeva a fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia un cittadino guineano il quale, presso lo scalo ferroviario di Ventimiglia, si era reso autore del tentato omicidio di un cittadino straniero, colpendolo con una bottiglia di vetro rotta.

Nel mese di marzo, unitamente al Commissariato di P.S. di Sanremo, la Squadra Mobile ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un soggetto indagato per il reato di violenza sessuale in danno di minore. Il provvedimento giungeva all’esito di un’articolata attività investigativa che consentiva di accertare che l’indagato aveva perpetrato violenze sessuali sulla figlia minore per circa sei anni, sin da quando la stessa aveva cinque anni di età.

Nel mese di giugno si concludeva un’attività investigativa particolarmente interessante, che permetteva di eseguire misure cautelari personali nei confronti di 10 soggetti indagati per il delitto di cui all’art. 416, commi 1, 2, 3 e 4 c.p., per essersi associati al fine di commettere i reati di cui agli artt. 314, 319, 320, 321 e 640 comma 2 n. 1) c.p. Tale provvedimento veniva emesso all’esito di una articolata attività investigativa che consentiva di accertare l’esistenza e l’operatività, sino all’estate dello scorso anno, di un’associazione criminale, che aveva compiuto una lunga serie di truffe in danno del Casinò di Sanremo, avvalendosi dell’essenziale contributo di un dipendente infedele della stessa casa da gioco.

Nel mese di agosto la Squadra Mobile, con una frenetica attività di polizia giudiziaria, riusciva a individuare e quindi a sottoporre a un fermo di polizia giudiziaria un soggetto, sul quale gravavano circostanziati e gravi indizi di colpevolezza del delitto di violenza sessuale aggravata, commessa nelle vicinanze di una discoteca situata in questo capoluogo di provincia.

Nel mese di settembre l’Ufficio, unitamente a personale della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura del Tribunale di Imperia, eseguiva la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un soggetto in merito al quale, all’esito di attività di indagine svolta dagli Uffici sopra indicati, sono emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine ai reati di cui agli artt. 61 nr. 5, 81 nr. 2, 609-bis e 609-ter c. II c.p. in danno di una minore, figlia della compagna, a seguito della cui denuncia l’attività aveva preso inizio.

L’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti permetteva di eseguire, nell’arco dell’intero anno, svariati arresti in flagranza di reato, permettendo il sequestro di notevoli quantità di droga e altresì di partite di MDMA ed ecstasy. Nello specifico, fra le numerose attività si segnalano quattro episodi di particolare rilievo.

A settembre la Squadra Mobile traeva in arresto un cittadino francese e procedeva al sequestro di un’intera piantagione contenente quasi 1.000 piante di marijuana. Ancora, unitamente a personale del Commissariato di P.S. di Ventimiglia, codesto Ufficio traeva in arresto tre cittadini italiani riuscendo a rinvenire nelle rispettive abitazioni, tra le altre cose, oltre 1,7 kg di cocaina e 1,1 kg di hashish.

Gli altri due episodi, invece, avvenuti nel mese di ottobre, conducevano la Squadra Mobile all’arresto di due cittadini albanesi nella zona di Ventimiglia e al sequestro di ben 9 panetti per il peso complessivo di oltre 10 kg di cocaina.

Infine, si segnala l’arresto di un’altra coppia di cittadini albanesi a Imperia ai sensi degli artt. 110 c.p. e 73 D.P.R. 309/90. Quest’ultima mirata attività permetteva di chiudere il locale di somministrazione di bevande gestito dalla coppia, con provvedimento questorile ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S.

Alcuni dati interessanti:

  • Armi: 2 + 5 coltelli
  • Stupefacenti: Oltre 80 kg (cocaina, eroina, hashish, marijuana, ecstasy e MDMA)
  • Misure cautelari: 17
  • Ordini di esecuzione: 5
  • Arresti per fini estradizionali: 2
  • Fermi di polizia giudiziaria: 5
  • Arresti in flagranza: 21

Nell’ambito della Polizia di Prossimità, e con particolare riferimento alla promozione della cultura della legalità, la Questura di Imperia, a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico, ha organizzato un fitto calendario per incontrare i ragazzi delle scuole della provincia, in attuazione di una proficua collaborazione con gli istituti scolastici del territorio, volta a diffondere la cultura della legalità.

L’impegno della Polizia di Stato nelle scuole è volto a diffondere una sempre maggiore cultura della legalità tra i più giovani, in particolare, durante l’attività programmata per l’anno scolastico 2023-2024, la Polizia di Stato è stata presente nelle scuole della provincia al fine di affrontare tematiche di attualità quali violenza di genere, bullismo e cyber-bullismo, abuso di alcol e di stupefacenti, stimolando i ragazzi e spingendoli a un confronto critico.

I progetti di educazione alla legalità incentivano la collaborazione con gli istituti scolastici al fine di plasmare futuri cittadini sempre più vicini alle Istituzioni.

Una costante opera di sensibilizzazione dei più giovani risulta, infatti, un valido strumento di prevenzione dei più gravi fenomeni di devianza sociale.

In queste occasioni gli operatori della Polizia di Stato hanno riscontrato attenzione e curiosità da parte degli studenti, con cui hanno affrontato dialetticamente le importanti tematiche di attualità che sono state oggetto di analisi critica e spunti di riflessione.

Impegnati nell’iniziativa sono stati gli operatori della Questura di Imperia e delle Specialità della Polizia di Stato, da anni impegnati nella polizia di prossimità.

In occasione della ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Polizia di Stato di Imperia anche quest’anno ha colto l’occasione per rinnovare la consueta campagna informativa sul tema.

In particolare è stato realizzato uno stand in Via Bonfante, ove gli operatori della Questura di Imperia sono stati impegnati in un’attività di sensibilizzazione affinché le donne colgano tutti i segnali, anche minimi, degli abusi fisici e psicologici, e volta a far comprendere a ogni donna che possiede dei validi strumenti normativi a sua tutela in un’ottica non solo di repressione ma anche e soprattutto di prevenzione.