Oggi per La Rocca gli ultimi 20 km per giungere a Roma
ROMA. 17 MAG. Parte questa mattina da Torrinpietra, una frazione del Comune di Fiumicino, Filippo La Rocca, per compiere gli ultimi venti chilometri della sua lunga camminata che da Albenga (è partito il giorno di Pasqua) lo porterà al centro di Roma (si fermerà in zona Stazione Termini).
Già ieri sera, salutando i suoi quasi 700 follower su Fb, ha spiegato che a Roma pernotterà tre giorni ed ha anche iniziato a fare i ringraziamenti a tutti quelli, e sono davvero tanti che da Albenga ed anche da altre parti d’ Italia lo hanno seguito.
“Ci tengo – ha spiegato ieri, in una delle sue dirette serali- a ringraziare di cuore tutti coloro che mi hanno sostenuto. In particolare Emilia Manna, che gli amici di FB conoscono col soprannome di Emy Emy, perchè questo viaggio non avrei potuto farlo senza il suo prezioso aiuto.
Oltre a contribuire con una donazione al mio progetto Emilia ha gestito sia la parte economica sia quella logistica del viaggio, indicandomi dove sostare per dormire, dove mangiare, prenotandomi sempre B&B, ostelli, pensioni, alberghi, ristoranti, al miglior prezzo. Insomma è stata il mio angelo custode”.
Oggi Filippo è contento in quanto arriverà finalmente a Roma, ma ha anche un grande cruccio: “Sono amareggiato – ci ha detto- perchè ieri ho ricevuto la notizia che il bambino di 5 anni, affetto da una malattia rara, per il quale sto compiendo questo viaggio, è stato ricoverato.
Il programma era che lui, accompagnato dalla sua famiglia avrebbe dovuto raggiungermi a Roma per andare direttamente a farci sentire sotto i palazzi della politica. Peccato. Sono comunque motivato a farmi sentire e ringrazio tutte le persone che mi stanno seguendo tutti i giorni anche in diretta.
Il mio impegno per i diritti dei bambini colpiti da malattie rare resta il primo motivo della mia impresa, ma vorrei anche far notare a Roma le tante problematiche dei disoccupati, degli emarginati e dei disabili”. A seguire Filippo, attraverso tutti i social che utilizza quotidianamente, ci sono ogni giorno centinaia di persone e per essere informati in diretta sulla sua impresa è possibile farlo attraverso le pagine Fb Un passo per la libertà ed FB Filippo La Rocca.
Con questa lunga camminata, che alla fine lo vedrà compiere circa 700 chilometri, Filippo vuol continuare la sua battaglia e l’impegno nel difendere i diritti dei bambini colpiti da malattie rare, degli emarginati, dei disabili e dei diseredati. Già prima dello scoppio della Pandemia, nel 2020, il disabile ingauno aveva realizzato questa lunga camminata ed ora dopo due anni ed il lungo lockdown la ripete con ancora maggiore convinzione. Anche questa volta sta suddividendo il percorso in tappe dai 15 ai 25 km al giorno a seconda delle difficoltà incontrate (salite, vento, pioggia, stanchezza etc.).
Si tratta di una impresa di rilievo in quanto Filippo presenta una invalidità del 77% causata da infarto e successiva emiparesi che gli causa forti problemi di deambulazione. A Roma La Rocca andrà, così come fece due anni or sono, per perorare la causa dei diritti dei disabili e degli ultimi: Il progetto della camminata Albenga- Roma è legato al grande sogno di Filippo: riuscire a fondare una cooperativa multiservizi per dare sostegno alle famiglie dei bambini che sono colpiti da malattie rare. Una cooperativa che possa offrire anche lavoro a chi merita una seconda chance agli emarginati, ex-detenuti, ex-alcolisti ed ex tossicodipendenti”.
L’impresa di Filippo ha lo scopo di aiutare una famiglia albenganese il cui figlio (Mattia, 5 anni) è affetto da una grave malattia rara. La Rocca tiene aggiornati, con vari filmati giornalieri, i suoi fan, che sono quasi 700. Infine per chi volesse aiutare il camminatore solitario, anche economicamente, può mettersi direttamente in contatto con lui al numero di cellulare 3667420361.
CLAUDIO ALMANZI