Attraverso una nota ufficiale, la società 777 Partners, holding americana con base a Miami e proprietaria di due compagnie aeree low cost e di sei club di calcio tra cui in Italia il Genoa, neo promosso in serie A, ieri ha replicato ad alcune accuse contenute in un articolo del quotidiano online norvegese Josimarfootball, in merito agli investimenti effettuati.
Nell’inchiesta giornalistica si fa riferimento ai 900 milioni di dollari spesi per acquistare club indebitati (Genoa, Vasco da Gama, Herta Berlino, Standard Liegi, Red Star Parigi, Melbourne Victory e una quota del Siviglia) ma anche a contenziosi giudiziari che hanno coinvolto i due soci fondatori, Steve Pasko e Josh Wander, risalenti in alcuni casi a venti anni fa.
“La segnalazione all’interno dell’articolo di Josimar – hanno sottolineato da 777 Partners – è del tutto fuorviante e contraddice le linee guida di base dell’integrità giornalistica.
L’articolo è intenzionalmente strutturato per fuorviare e minare gli sforzi di 777 in una serie di settori, riflettendo la totale ignoranza e la disinformazione sui modelli di investimento nell’aviazione e nel calcio, oltre ad affermazioni futili che non hanno alcuna rilevanza editoriale o logica.
Ciò che è fattuale e omesso dall’articolo è l’impatto materiale che ha avuto l’impegno a lungo raggio di 777 Partners nei confronti delle compagnie aeree, dei club e delle comunità che supporta.
Dall’interruzione di un mercato dell’aviazione monopolizzato dalle compagnie aeree legacy attraverso l’introduzione di viaggi aerei a basso costo, al supporto di più squadre di calcio per raggiungere la promozione e la sostenibilità finanziaria sotto la sua sorveglianza, 777 Partners rimane fermo nel suo impegno a fornire un impatto positivo alle comunità in cui svolge la propria attività.
Le accuse personali relative a Josh Wander non sono solo imprecise, ma anche diffamatorie.
Josh non si è mai ritirato dall’affrontare momenti del suo passato che si sono verificati decenni fa e ha dedicato il lavoro di una vita per rettificare queste percezioni, coi 777 Partners che servono come testimonianza di questi sforzi, rafforzando un portafoglio di 60 aziende e 3.000 dipendenti in tutto il mondo.
Per quanto riguarda le accuse mosse contro Sutton Park, l’azienda è un aggregatore all’ingrosso di insediamenti strutturati, e non l’originatore della finanza a cui si fa riferimento nell’articolo.
Josh Wander, Steve Pasko e 777 Partners non partecipano alla creazione di questi contratti, ma sono profondamente solidali con le situazioni dei ricorrenti”.